rotate-mobile
Attualità

Flash mob di Legambiente nel quartiere Libertà con maschere antigas: "Basta inquinamento da treni a gasolio"

Anche a Bari, come nelle principali città italiane, si è svolta la manifestazione 'Ci avete rotto i polmoni', flash mob per sensibilizzare i cittadini sui rischi delle emissioni inquinanti per la vivibilità

Anche a Bari, come nelle principali città italiane, si è svolta la manifestazione di Legambientte 'Ci avete rotto i polmoni', flash mob per sensibilizzare i cittadini sui rischi delle emissioni inquinanti per la vivibilità del pianeta. Alcuni attivisti sono scesi per stradam nel quartiere Libertà,  indossando maschere antigas 

Il Focus su Bari si è concentrato in particolare su una "grossa criticità che caratterizza il quartiere Libertà più volte denunciata dai cittadini del quartiere: le pessime emissioni odorigene, i fumi e l’inquinamento prodotto dai treni, ancora a gasolio, che cingono le abitazioni quando entrano in stazione" spiega Legambiente.

“Nella nostra città abbiamo scelto via Valdocco quale luogo simbolo per la criticità dei fumi emessi dai treni a gasolio"  ha spiegato Roberto Antonacci, presidente del Circolo Legambiente Eudaimonia di Bari". "Qui i cittadini subiscono passivamente l’inquinamento da parte dei treni che a pochi metri dalle loro finestre transitano con le loro emissioni nocive e chiediamo che in questo tratto urbano di circa 1,5 km fino alla Stazione centrale di Bari sia risolta urgentemente questa problematica ormai non più sostenibile”.

 Oltre alla riconversione delle motrici dei treni da gasolio in elettriche Legambiente chiede che vengano limitate alla circolazione anche i veicoli con alte emissioni di gas climalteranti come già avviene in altre città d’Europa dove sono già attive più di 250 zone a basse emissioni (Low Emission Zones - ZEZ). “Pertanto chiediamo che ad iniziare dal centro murattiano e poi in altre zone commerciali della città vengano istituite le cosiddette zone ZEZ – ha sottolineato i soci del Circolo Legambiente Eudaimonia di Bari - per migliorare la qualità dell’aria, la vivibilità e il volume d’affari degli esercenti il commercio perché è ormai noto che chi va a piedi, in bici e con mezzi sostenibili spende di più rispetto a chi viaggia in auto privata”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Flash mob di Legambiente nel quartiere Libertà con maschere antigas: "Basta inquinamento da treni a gasolio"

BariToday è in caricamento