rotate-mobile
Attualità

"Non concederò la Dad su richiesta", la preside del liceo Salvemini: "Scuola deve essere pronta nonostante il virus"

Il commento di Tina Gesmundo alle recenti parole del presidente Emiliano, sulla possibilità per le famiglie di chiedere comunque la didattica a distanza alle scuole: "Non concederò Dad se non secondo la legge dell'ultimo decreto"

"Queste sono le solite aberrazioni che vengono dalla Regione e che già hanno fatto dei guasti enormi. Dietro la dad si è nascosto di tutto: incapacità, inadempienze, limiti nel problem solving, scelte politiche elefantiache e quindi sono assolutamente contraria, non concederò dad se non secondo la legge dell'ultimo decreto". A parlare, all'Ansa, è Tina Gesmundo, dirigente scolastica del liceo Salvemini di Bari. Gesmundo commenta così le recenti parole del presidente della Regione, Michele Emiliano (che hanno scatenato anche l'ira dei presidi pugliesi) a proposito della possibilità, per le famiglie, di richiedere comunque la Dad a distanza ricorrendo, in caso di mancata concessione, al Tar.

"La scuola deve essere pronta nonostante il virus, perché noi con il virus dobbiamo convivere - afferma la dirigente, le cui dichiarazioni sono riportate dall'Ansa - I ragazzi vogliono tornare a scuola. Hanno difeso questa scelta anche rispetto ad altri rappresentanti d'istituto di altre scuole di Bari" dice la dirigente Gesmundo. "Andremo in dad in alcune classi, siamo già ddi (didattica digitale integrata, cioè con parte degli studenti in classe e parte a casa) - spiega la preside - , ma una cosa è andare sui dati, altra cosa è decidere a tavolino che la scuola non valga niente e che quindi uno schermo possa sostituire la relazione, il metodo, l'affetto". Oggi "sono venuti tutti a scuola con le mascherine Ffp2 - aggiunge - e lì dove non ce la faranno loro, provvederà la scuola a darle a quelli che sono più in difficoltà". 

In ogni aula dell'istituto sono stati installati fin da ottobre i purificatori d'aria con i fondi stanziati per l'emergenza Covid e il liceo Salvemini non è l'unica scuola ad averlo fatto a Bari. Oggi nel liceo barese è stato assente il 15% di studenti (circa 50 su 1.100, 3-4 per ogni classe), perché positivi al Covid o in quarantena e quasi tutti i docenti sono stati presenti. Si aggira invece intorno al 5% la percentuale di studenti non vaccinati.
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Non concederò la Dad su richiesta", la preside del liceo Salvemini: "Scuola deve essere pronta nonostante il virus"

BariToday è in caricamento