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Venerdì, 29 Settembre 2023
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Sessanta vecchi pneumatici rimossi dai fondali del porto di Bari: spuntano anche una barca e una rete da pesca

L'operazione di pulizia realizzata da Marevivo in collaborazione con l'assessorato all'Ambiente, la Capitaneria di Porto, l'Autorità portuale e l'azienda Corgom, specializzata nel recupero di Pfu

Sessanta vecchi pneumatici, finiti sui fondali del porto di Bari, sono stati rimossi oggi grazie all'iniziativa 'Mare senza pneumatici fuori uso', realizzata in collaborazione con l’assessorato comunale all’Ambiente, la Capitaneria di Porto di Bari, l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale e l’azienda Corgom che si occupa di recupero e riciclo di pneumatici abbandonati.

L’operazione, si è svolta grazie con l'ausilio del nucleo sommozzatori di soccorso acquatico delle Misericordie Puglia - Poseidon Blue Team di Molfetta, con l’intervento degli operatori subacquei Paolo De Gennaro, Riccardo Cifarelli, Maurizio Spaccavento, Rossella Iusco e Michelangelo Gattulli, e l’assistenza del nucleo sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Bari. A chiusura della giornata, sono state anche recuperate dalle acque del porto una grande barca abbandonata e una rete da pesca.

Oltre al direttore generale di Marevivo Carmen di Penta, sono intervenuti Pietro Petruzzelli, assessore all’Ambiente, Vincenzo Leone, ammiraglio direttore marittimo della Puglia, Tullio Arcangeli, capo sezione tecnica della Capitaneria di Porto di Bari, Vito Scaringella, direttore generale di Corgom, Dino Pierri, biologo marino e membro del Comitato Scientifico Marevivo, e Maria Pia Tamma, responsabile operativa di Marevivo Puglia.

“Oramai la collaborazione con Marevivo, che ringrazio per la cura e l’attenzione mostrata nei confronti del nostro territorio, si rafforza sempre più con il passare del tempo - ha dichiarato Pietro Petruzzelli -. Dopo la campagna di sensibilizzazione nelle scuole della città sulla tutela del mare e le attività a contrasto dell’abbandono delle cicche di sigarette nell’ambiente circostante, quest’anno abbiamo dato vita a un’iniziativa finalizzata a preservare le nostre acque dall’abbandono degli pneumatici, con il loro contestuale recupero. Un’attività fondamentale che non ripulisce solo i nostri fondali ma assicura anche il riciclo dei prodotti recuperati”.

“Qui a Bari abbiamo trovato un’accoglienza speciale da parte del Comune nella persona dell’assessore Petruzzelli, che si è dimostrato entusiasta e collaborativo fin dai primi passaggi - ha sottolineato Carmen di Penta -. Con questa iniziativa abbiamo dato il via a una collaborazione con le realtà e le istituzioni locali e si è creata una forte sinergia tra tutti gli intervenuti. Molto spesso i cittadini non vengono sensibilizzati sull’importanza di tutelare l’ecosistema marino e sul fatto che gli pneumatici fuori uso abbandonati in mare siano un rifiuto “permanente” che, se gestito nel modo giusto, diventa una risorsa riciclabile al 100% e riutilizzabile per creare nuovi materiali, nel rispetto dei principi dell’economia circolare. Il mio ringraziamento va a tutti coloro che hanno reso possibile la riuscita delle operazioni”.

“Grazie a Marevivo in questi giorni abbiamo unito le coste pugliesi - ha dichiarato Maria Pia Tamma -. Ieri eravamo a Taranto in occasione dell’iniziativa “Dominate the Water”, promossa dal campione olimpico Gregorio Paltrinieri, mentre questa mattina eravamo a Bari, con l’attività di rimozione di pneumatici fuori uso abbandonati in mare. La delegazione pugliese di Marevivo continuerà a portare avanti iniziative e attività in difesa del mare, coinvolgendo e sensibilizzando più persone possibili. Soltanto tutti insieme possiamo farcela”.


 

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