Sale il costo dei libri scolastici, la protesta degli studenti baresi: "Li rivendiamo a metà prezzo nel nostro mercatino"
Si svolgerà, da settembre nel quartiere Madonnella, il mercatino del libro usato: l'iniziativa, coordinata dall'Unione degli Studenti di Bari, proporrà libri di testo delle scuole superiori al 50% del prezzo di copertina
La sede dell'associazione giovanile 'Zona Franka' ospiterà a Bari la diciottesima edizione del mercatino del libro usato, dal prossimo 1 settembre fino al 7 ottobre. I locali di via Dalmazia, nel quartiere Madonnella, saranno adibiti allo scambio ed alla vendita di libri di testo delle scuole superiori, ogni giorno dalle 16 alle 20.
L'Unione degli Studenti di Bari, che coordina l'iniziativa, propone questa forma di acquisto alternativo per contrastare la crescita costante dei prezzi dei libri scolastici. “Una famiglia barese spende mediamente intorno ai 480 euro per l’acquisto dei libri di testo - dichiara Massimiliano Giove dell’Unione degli Studenti Bari - per i primi anni di scuola superiore si arriva a spendere anche 1000 euro a cui si sommano le spese per il corredo scolastico. Con la compravendita dei libri al 50% del prezzo di copertina, studenti e studentesse della città vogliono denunciare la violazione del diritto allo studio e richiedere soluzioni concrete per rispondere alla dispersione scolastica crescente”.
"Questa attività ha permesso a tantissime famiglie di fronteggiare la crisi sociale ed economica che abbiamo vissuto negli ultimi anni e che ci ritroveremo a vivere nei prossimi mesi in modo più preponderante - prosegue Stefano Mariano, Coordinatore dell’Uds Puglia - solo lo scorso anno a Bari grazie a questa attività sono stati risparmiati alle famiglie 17.151,22 euro e catalogati 3542 libri di testo, dati importanti che evidenziano quanto sia necessario per famiglie e studenti avere delle alternative che riescano a rendere realmente accessibili per tutti la scuola e il diritto allo studio".