"Non mettere il muso nelle cose del mercato", minacce ad un assessore comunale di Terlizzi
E' quanto scritto su un foglio indirizzato all'assessore terlizzese alle Attività Produttive, Michelangelo De Palma, recapitato in Municipio: "Non indietreggiamo di un millimetro" scrive su Facebook
"Non mettere il muso nelle cose del mercato coperto, dei fiori e della frutta", e un invito molto chiaro: "Fatti i c**** tuoi come hanno fatto quelli prima di te". E' quanto scritto su un foglio indirizzato all'assessore comunale alle Attività Produttive di Terlizzi, Michelangelo De Palma, recapitato in Municipio.
E' stato lo stesso De Palma a denunciare l'episodio sui social, attraverso un lungo post: "Quando la passione politica diventa un impegno nella vita reale - scrive -, quella tua e della città in cui sei nato, quando le parole che pronunci sui palchi, quelle per cui chiedi alle persone di votarti sono vere, quando dici che la città deve cambiare e sai che per farlo bisogna trasformare quelle parole in azioni concrete, metti in conto tutto, anche le giornate come queste. Giornate in cui qualcuno si prende la briga di farti recapitare nell’ufficio del Comune, non un luogo a caso, una lettera di minacce per cercare di fermare il lavoro che questa amministrazione sta cercando di portare avanti da poco più di due mesi nel solco della legalità, trasparenza e partecipazione".
"Certamente questa vicenda mi ha scosso - aggiunge -, ma non ci farà indietreggiare di un metro rispetto al lavoro e alla cura che questa città merita. Io sono convinto che prima ancora delle strutture e degli edifici nuovi, questa città meriti nuovi occhi per guardare quello che è accaduto e una nuova determinazione per scegliere ciò che non deve e non può accadere più. Ovviamente ho sporto denuncia ieri stesso dell’accaduto e si stanno controllando le immagini del sistema di videosorveglianza presente all’esterno della struttura che ospita gli uffici comunali. Perché è giusto che di queste cose si occupino le Forze dell’Ordine e chi di competenza. Noi continueremo a fare il nostro lavoro - prosegue - come in queste settimane, perché una cosa è certa, il 12 giugno tantissime cittadine e cittadini hanno scelto persone che si comportassero in maniera diversa da 'come hanno fatto quelli prima di te' e noi a questi cittadini dobbiamo dare risposte, non a chi si nasconde dietro una minaccia. Perché noi non siamo come quelli prima di noi e terremo la giusta postura sempre ogni giorno" conclude De Palma.