Un murale in ricordo delle stragi di Capaci e via D'Amelio: a Mola l'opera a trent'anni dagli attentati
L'inaugurazione domani, 19 luglio, trentennale dell'attentato in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta. Il sindaco Colonna: "Un progetto per sostenere la cultura della legalità con la partecipazione attiva dei cittadini"
Un murale per ricordare le vittime delle stragi di Capaci e via D'Amelio, a trent'anni dagli attentati mafiosi in cui persero la vita i giudici Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e gli agenti della loro scorta (Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli, morti in via D'Amelio, e Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro, che viaggiavano con Falcone).
L'opera, realizzata dagli artisti Gianfranco Susca e Noemi Mastrorillo, su iniziativa dell'associazione Retake e della Fondazione Antimafia Sociale “Stefano Fumarulo”, con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Mola di Bari, è stata realizzata suI 3 lati di una cabina di Enel Distribuzione all’incrocio tra via Falcone e Borsellino e il Lungomare Piero Delfino Pesce, e sarà inaugurata domani, 19 luglio.
“Mediante questo progetto di cittadinanza attiva – spiega il sindaco Giuseppe Colonna - desideriamo sostenere la diffusione della cultura del rispetto della legalità attraverso l’arte e la partecipazione attiva dei cittadini”.