"Un messaggio contro le intolleranze": a Gravina spunta il murales di San Sebastiano
L'opera è stata realizzata da Daniele Geniale su uno spazio adiacente alla chiesa di San Sebastiano, in occasione della festività del SS. Crocifisso
È un San Sebastiano 'atipico' quello comparso nelle ultime ore su un muro adiacente alla chiesa dedicata al santo, a Gravina. Della rappresentazione tipica del guerriero, restituitaci dalla tradizione cristiana, rimane solo l'elmo e l'armatura poggiati alla sua sinistra. Quello rappresentato da Daniele Geniale in occasione dei festeggiamenti del SS. Crocifisso, invece, è un San Sebastiano che ferma senza violenza le frecce che gli vengono scagliate addosso, come testimoniano le foto di Carlo Centonze.
Un disegno che in realtà è metafora, come ricorda lo stesso artista: "Il San Sebastiano a cui ho pensato è comunque guerriero - ricorda - ma consapevole che l'intolleranza va combattuta con la potenza delle idee e con la prassi quotidiana, contro ogni freccia di ingoranza e discriminazione che può colpirci dall'esterno, in qualsiasi momento e caso". L'ispirazione arriva dalle parole di Papa Francesco, pontefice rivoluzionario e "forse ultimo baluardo simbolico di umanità minacciata dalla barbarie" conclude Geniale, che con questo maxi murales vuole far riflettere tutta la cittadinanza sul messaggio di amore e di lotta all'intolleranza.