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Nuovi spazi e recupero di aree ferroviarie dismesse, la stazione di Bari "nodo verde della città": c'è l'accordo per la riqualificazione

L'intesa per l'attuazione degli interventi è stata siglata tra Regione, Comune, Rete ferroviaria italiana e Grandi stazioni Rail. L'assessora regionale ai Trasporti Maurodinoia: "Hub per mobilità e servizi"

Migliorare le condizioni di sicurezza e vivibilità, e rendere più attrattiva la stazione centrale di Bari: sono questi gli obiettivi di un "intenso programma di riqualificazione e rigenerazione urbana" che interesserà le aree afferenti lo scalo ferroviario.

Regione Puglia, Comune di Bari, FS Sistemi Urbani srl, Rete Ferroviaria Italiana Spa e Grandi Stazioni Rail Spa stanno firmando - rende noto la Regione - un sccordo per “l’attuazione degli interventi di riqualificazione della stazione ferroviaria di Bari Centrale e del suo ambito di inserimento”, schema approvato con DGR n. 301 del 7 marzo scorso, in continuità con gli impegni assunti attraverso la sottoscrizione del Protocollo di Intesa per “il potenziamento infrastrutturale del nodo ferroviario di Bari e la rigenerazione urbana delle aree ferroviarie”, siglato nell’aprile del 2021.

Con questo accordo - è spiegato in una nota - "verranno disciplinate competenze e ruoli delle parti per garantire piena compatibilità dell’opera, sia in fase di realizzazione che di conduzione, con le esigenze infrastrutturali e funzionali del sistema ferroviario e a garanzia del rispetto delle tempistiche di realizzazione e dei reali costi dell’intervento".

"Si tratta di un ricco e complesso programma di riqualificazione – spiega l’assessora ai Trasporti e alla Mobilità Sostenibile, Anna Maurodinoia –, che, puntando sul decoro urbano, sulla realizzazione di nuovi spazi verdi e nuove strutture, sul recupero di aree ferroviarie dismesse, garantirà il pieno sviluppo della stazione di Bari Centrale come nodo trasportistico nell’ambito del sistema di mobilità metropolitano e regionale e come polo di attrazione dei servizi connessi non solo alle esigenze dei viaggiatori".

Tra le progettualità che hanno reso necessario questo Accordo l’inserimento della stazione di Bari Centrale nel programma degli “Hub urbani del Sud per lo sviluppo della mobilità sostenibile” previsto nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finalizzato allo sviluppo, alla riqualificazione, all’accessibilità e all’efficientamento energetico di singole stazioni, nodi ferroviari che svolgono funzione di Hub della mobilità. E inoltre l’assegnazione, con decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 383 del 7.10.2021, al Comune di Bari del finanziamento di 100.000.000 di euro, promosso nell’ambito della procedura competitiva per l’attuazione del “PINQuA - Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare”, relativo al “Progetto pilota ad alto rendimento: Nodo verde”.

"La stazione di Bari Centrale diventerà un nodo verde della città grazie alla realizzazione di un parco urbano – conclude l’assessora -, ma anche un hub della mobilità, polo di servizi integrato per i cittadini. Si concretizzerà, così, il concetto di stazione come spazio vitale e di socialità, al centro di una città connessa, vivibile ed ecosostenibile".

(La stazione di Bari centrale  - foto di repertorio)

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