rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità

Nuovo flop per il bando di gestione dell'Officina degli Esordi al Libertà. Il Comune: "Presidio culturale importante"

In pochi mesi sono andati deserti i due avvisi pubblicati dagli uffici comunali. A inizio 2023 scadrà la proroga dell'attuale gestione. Pierucci: "Faremo in modo che non chiuda"

E' andata desertam per la seconda volta in pochi mesi, la gara per l'affidamento dell'Officina degli Esordi di via Francesco Crispi, lo spazio multifunzionale del quartiere Libertà di Bari che da anni rappresenta un punto di riferimento per eventi culturali e musicali, nonché della creatività imprenditoriale a Bari e non solo.

Il bando da 1 milione di euro la cui procedura era stata aperta nuovamente a settembre dalla Ripartizione comunale Culture, dopo il flop di quella avviata a luglio, ha visto un altro buco nell'acqua: alla scadenza dei termini, prevista per il 17 novembre, non è stata depositata alcuna offerta. L'attuale gestione dell'Ati 'Officina degli Esordi', creata da Bass Culture e Kismet e vincitrice dell'ultimo bando quinquennale espletato nel 2017, è attualmente in proroga con scadenza nei primi mesi del 2023.

Una situazione che non consente, di fatto, una programmazione a medio-lungo termine. L'OdE è spazio di quasi 2.700 mq funzionalizzato più di dieci anni fa e utilizzato fin dal 2013 con il primo affidamento quadriennale di gestione: "E' un laboratorio urbano - spiega a BariToday l'assessora comunale alle Culture, Ines Pierucci - diventato un presidio culturale importante e in forma continuativa nel cuore del quartiere Libertà". La struttura comprende spazi per il coworking, convivialità, ristoro ed eventi, nonchè una sala lettura e una palestra. Una sede, dunque, attraente ma allo stesso tempo con qualche criticità in via di risoluzione: sono stati avviati, infatti, i lavori per ripristinare un lucernario dal quale entra l'acqua nelle giornate di pioggia. 

Quali saranno i prossimi passi per superare l'attuale situazione di stallo? Al momento non ci sono novità ma il Comune sembra determinato ad evitare il peggio, ovvero la perdita per il LIbertà di un luogo di aggregazione assiduamente frequentato: "Faremo in modo che il l'Officina non chiuda perchè è un riferimento importante per la zona. Il nostro auspicio è possa continuare a vivere" dice Pierucci. Nel frattempo, però, la proroga della gestione si avvicina sempre di più alla sua scadenza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nuovo flop per il bando di gestione dell'Officina degli Esordi al Libertà. Il Comune: "Presidio culturale importante"

BariToday è in caricamento