Ospedale Monopoli-Fasano, completato il 95% dei lavori: "In preparazione i bandi per gli arredi e le attrezzature"
In attesa che il Ministero della Salute formalizzi lo stanziamento di 84,5 milioni di euro, il Dipartimento regionale della Salute ha autorizzato la Asl Bari ad attivare con urgenza la procedura amministrativa finalizzata all’indizione delle gare
In attesa che il Ministero della Salute formalizzi lo stanziamento della dotazione finanziaria di 84,5 milioni di euro, il Dipartimento regionale della Salute ha autorizzato la Asl Bari ad attivare con urgenza la procedura amministrativa finalizzata all’indizione delle gare, così da ottimizzare al massimo i tempi. Si potranno così far partire le gare d’appalto per i lavori e le forniture necessarie all’allestimento del nuovo Ospedale di Monopoli-Fasano.
Il focus delle attività è concentrato sul capitolo 'allestimento'. Su questo versante, Area Tecnica, Ingegneria Clinica e Area del Patrimonio della Asl Bari avevano già lavorato per definire in tempo utile la progettazione e i capitolati tecnici di gara dei tre lotti in cui è stato suddiviso l’intero intervento. La parte più corposa riguarda l’acquisizione e installazione di arredi sanitari e non sanitari e apparecchiature, in cui rientrano segnaletica ospedaliera, completamento arredi aree esterne, infrastrutture di rete, attrezzature per Diagnostica Rx, Mammografie, Tac, Risonanza Magnetica, Sale di Angiografia Interventistica, Sale operatorie, Sale rosse e Sala autoptica.
L’ospedale, alla data del 24 luglio 2023, è praticamente ultimato con una percentuale di completamento delle opere del 95%, secondo quanto stabilito nel contratto con la società appaltatrice. Negli ultimi giorni, la stessa impresa appaltatrice ha chiesto una finestra temporale per il completamento del restante 5% dell’opera, su cui il prossimo 11 agosto dovrà esprimersi il Collegio Consultivo Tecnico. La Direzione Lavori sta comunque procedendo alle opportune verifiche tecniche nei quattro livelli dell’edificio, più il piano copertura e le aree perimetrali. Contestualmente la Commissione di collaudo sta già effettuando le verifiche tecniche dell’opera in ogni sua parte e nella sua interezza: un iter che dovrà essere terminato entro sei mesi.