rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Attualità

Piazza Umberto, risse e inciviltà nel cuore di Bari. I residenti: "Intervenire socialmente e con la riqualificazione"

Nei mesi scorsi, in particolare lungo tutta la primavera, si è svolto un confronto con più appuntamenti per il percorso partecipativo sulla nuova piazza, a cui hanno preso parte cittadini, associazioni, amministratori e i architetti. Entro l'anno potrebbe esserci il progetto

Da una parte un presente tra risse, schiamazzi e scarsa vivibilità, dall'altra un possibile futuro in attesa del progetto vero e proprio di riqualificazione: piazza Umberto guarda ai prossimi mesi per uscire da un limbo che da troppo tempo ormai non consente un vero e proprio rinnovamento del principale giardino storico del Murattiano.

I cittadini da tempo segnalano la necessità di accelerare con la riqualificazione della piazza ma, dopo la risoluzione delle controversie giudiziarie con gli ultimi ricorsi rigettati a giugno 2020 dal Consiglio di Stato, si attende di completare un primo iter progettuale per fissare i punti della nuova area verde e procedere con le gare. Intanto, come segnala il Comitato di piazza Umberto, ci sono sempre più problemi da risolvere: "Spesso - spiega a BariToday il presidente del comitato, Lorenzo Scarcelli - vi sono risse tra persone di diversa nazionalità e, a volte, anche dello stesso Paese. Riteniamo che trascurando la questione possa presentarsi una situazione di intolleranza sempre più evidente. All'amministrazione comunale e in particolare a chi si occupa di sociale chiediamo la presenza di mediatori culturali. Purtroppo vi sono molte persone che sole che non sanno neppure come comunicare e tutto ciò sfocia in situazioni particolari ed estreme".

"A questo - rimarca Scarcelli -  aggiungiamo ragazzi che si siedono sul monumento dei Caduti e nessuno che interviene concretamente per fermarli. Di fatto bisognerebbe rendere la piazza più attrattiva eliminando una perifericità che la stacca dal resto del Murattiano, armonizzandola anche alle altre due piazza vicine, ovvero quella della Stazione e Cesare Battisti". Nei mesi scorsi, in particolare lungo tutta la primavera, si è svolto un confronto con più appuntamenti per il percorso partecipativo sulla nuova piazza Umberto, a cui hanno preso parte cittadini, associazioni, amministratori e i progettisti. Un lavoro preparatorio che troverà una sintesi, sperano i residenti, entro l'anno con la presentazione del progetto del rinnovato giardino.

"Abbiamo trattato l'argomento sotto ogni punto di vista - dice Scarcelli - come ad esempio quello culturale, della vivibilità, quello storico e ambientale nonché del verde urbano. E' un monumento importante e ci deve essere attrattiva per vivere la piazza. Ad esempio, per la palazzina della Goccia del Latte ci piacerebbe che venisse trasformata in un caffè letterario. Non abbiamo nulla in contrario con la Fidas (associazione donatori sangue, ndr) che attualmente impiega l'immobile ma riteniamo che la loro importante attività sociale possa essere svolta egregiamente anche altrove. Abbiamo chiesto che vengano occupati spazi da privati come bar e caffè. cosa che in parte già avviene. Il bello deve scacciare il brutto. Non abbiamo pensato a una caserma o a una chiusura. Ci auguriamo che entro fine anno sia presentato un progetto anche perchè - conclude Scarcelli - c'è già a disposizione un milione e mezzo per i lavori". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piazza Umberto, risse e inciviltà nel cuore di Bari. I residenti: "Intervenire socialmente e con la riqualificazione"

BariToday è in caricamento