Parte da Bari il viaggio del Polibus, il laboratorio itinerante contro l'abbandono degli studi universitari
L'iniziativa è organizzata dal Politecnico, in collaborazione con la onlus ScuolAttiva e l'azienda Itabus: il mezzo, dotato di strumentazioni scientifiche, farà tappa in 9 città fra Puglia e Basilicata. Il bus sosterà davanti ad alcuni istituti superiori
Il Polibus a due piani conterrà tre laboratori tecnologici, uno spazio per conferenze di approfondimento e accoglierà studenti, accompagnatori, visitatori. Partirà domani progetto itinerante del Politecnico di Bari per il contrasto all'abbandono universitario. L'iniziativa è realizzata in collaborazione con ScuolAttiva, onlus impegnata nel contrasto alla povertà educativa e l'azienda di trasporti, Itabus.
Il Bus viaggerà in Puglia e Basilicata, fermandosi in 9 città: sosterà nelle piazze e sedi scolastiche delle città in programma, secondo due turni, mattina-pomeriggio, in orari stabiliti (8.30-13.30 e 14.00-17.00).
Il Polibus partirà per la sua avventura, domani a Bari, dal Campus. Durante il suo percorso, che durerà dal 17 al 27 febbraio, farà tappa a Terlizzi, Molfetta, Barletta, Lucera, Matera, Policoro, Taranto e Brindisi. Saranno coinvolti 1500 studenti di 11 scuole superiori.
Nel primo laboratorio, presente nel bus, gli studenti potranno sfidarsi nella costruzione di una struttura che sia la più alta possibile ma che sappia reggere le vibrazioni di un terremoto simulato. Per costruirla avranno a disposizione i pezzi del kit Lego Technic e la loro inventiva dovrà trovare soluzioni utili a mantenere intatta il più possibile la propria costruzione.
Il secondo sarà un laboratorio di Intelligenza Artificiale che dovrà essere 'addestrata' al riconoscimento di differenti immagini e stimoli fisici, anche con l’uso di appositi sensori che registreranno movimenti di persone ed oggetti.
Il terzo laboratorio, metterà in luce le potenzialità della Realtà Aumentata al servizio della pratica professionalizzante in ambito ingegneristico ed architettonico. Con l’uso di visori per la realtà virtuale sarà proposta una passeggiata
interattiva che immergerà le ragazze ed i ragazzi in un percorso di scoperta di tecniche e tecnologie arricchito da spiegazioni su quello che vedono.
È previsto, inoltre, un quarto laboratorio, nelle sedi delle scuole del tour, che porterà alla scoperta di Thymio, un robot educativo sul quale verrà svolta un’attività di reverse engineering (ingegneria inversa) e di applicazione del metodo scientifico.