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Il porta a porta decolla al San Paolo: "Raggiunto il 71% della differenziata". Più controlli e multe contro gli sporcaccioni

Il dato è stato fornito dall'assessore cittadino all'Ambiente, Pietro Petruzzelli. Non mancano, però, alcuni aspetti critici, in particolare legati a zone specifiche del quartiere e di altri rioni del Municipio III

La raccolta rifiuti porta a porta nel Municipio III di Bari, salvo qualche eccezione relativa a sporcaccioni, funziona. Il servizio di raccolta avviato nel quartiere San Paolo nel mese di ottobre, ha visto i primi risultati riassunti nel corso di un'audizione proprio nella sede del locale Municipio alla quale ha preso parte, tra l'altro, l'assessore cittadino all'Ambiente, Pietro Petruzzelli.

Oltre 10mila i nuclei familiari coinvolti che, 'in cambio' della scomparsa dei bidoni dalle strade hanno dovuto imparare nuove abitudini adattandosi al calendario di conferimento fornito da Amiu per gettare organico, carta, plastica, vetro e altro materiale In base ai primi rilevamenti è stata raggiunta la percentuale del 71% di differenziata che ha consentito, nel 2022, per la città di Bari, di superare il livello del 40%: "Possiamo dire che -. ha affermato a Baritoday l'assessore cittadino all'Ambiente, Pietro Petruzzelli - è anche merito dei 35mila abitanti del quartiere se siamo riusciti a ottenere tutti insieme questo risultato".

Non mancano, però, alcuni aspetti critici, in particolare legati a zone specifiche del quartiere edi altri rioni del Municipio III: "Nelle ultime settimane - ha aggiunto Petruzzelli - abbiamo incontrato alcuni condomini di via Bruno Buozzi nella Stanic per valutare di sostituire i carrellati condominiali con pattumelle, in modo da esporle per il ritiro dei rifiuti e isolando chi non rispetta le regole". Al San Paolo, invece, qualche imprecisione è stata notata nella zona dei 'portici' di viale delle Regioni: "Con la Polizia Locale - ha aggiunto - abbiamo concordato un aumento di controlli e sanzioni".

Assieme a una maggiore azione di verifica, inoltre, l'Amiu potrebbe potenziare l'utilizzo degli adesivi 'gialli' e 'rossi' sulle pattumelle per segnalare errori di conferimento. Per chi proprio non riesce a rispettare il calendario o ha particolari problemi, rimarca Petruzzelli, ci sono anche le isole ecologiche mobili: "Ne abbiamo due al San Paolo, ovvero in viale Lazio e in via Cacudi, ma vi sono anche quella di via Costa a San Girolamo e quelle del centro comunale di raccolta di viale Maratona e della sede Amiu nella zona industriale (quest'ultima aperta anche il pomeriggio e la domenica mattina). Lì si può gettare qualsiasi tipologia di rifiuto e anche gli ingombranti". Un servizio che con il Pnrr sarà ulteriormente potenziato grazie alla realizzazione di isole ecologiche fisse in tutta la città, attraverso i fondi europei: "Per questo - concude Petruzzelli - dovremo aspettare di ricevere i finanziamenti tramite le gare a cui stiamo partecipando".

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