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Una star internazionale dei murales per rivoluzionare il look dei silos nel porto di Bari: i lavori da quest'estate

Sarà l'artista australiano Guido van Helten a ripensare l'aspetto esterno delle torri granarie. L'assessora Pierucci: "Due diverse opere: una interprete di un messaggio rivolto alla città, l’altra che guardi al Mar Mediterraneo e ai Paesi che vi si affacciano"

I silos del porto di Bari saranno riqualificati con un grande murales fotorealistico realizzato dall'artista australiano Guido van Helten, tra i più importanti esponenti mondiali del settore. Stamane si è evolto il sopralluogo alla presenza dello stesso van Helten assieme al presidente dell’Autorità di Sistema portuale del Mar Mediterraneo Ugo Patroni Griffi, al direttore generale di Pugliapromozione, Luca Scandale, e all'assessora cittadina alle Culture, Ines Pierucci.

L’intervento artistico, i cui lavori cominceranno la prossima estate, si articolerà sulle pareti dei 16 silos individuati, ciascuno dei quali misura circa 32 metri d’altezza per un diametro di 8 metri. L’assessora Pierucci, a nome dell’amministrazione comunale, ha sollecitato l’artista e il suo gruppo di lavoro a definire l’opera attraverso un percorso di condivisione con i cittadini, in primis i residenti della città vecchia, contigua al porto, tenendo conto dell’identità culturale della città che proprio nel porto trova alcuni dei suoi elementi fondanti: il mare, la vocazione commerciale e le contaminazioni che da questi due elementi sono scaturite nel corso della sua storia.

“Sin da quando l’Autorità portuale e Pugliapromozione mi hanno coinvolto nel progetto, abbiamo condiviso l’idea di un futuro della città che guardasse all’arte pubblica con respiro internazionale e la possibilità di coinvolgere i cittadini affinché l’opera da realizzarsi all’interno del porto possa diventare il punto di arrivo di un percorso e non un intervento calato dall’alto - ha commentato Ines Pierucci -. I silos granari sui quali van Helten realizzerà il suo intervento, inaccessibili al pubblico, sono però ben visibili sia per chi arriva dal mare sia per chi la città la vive e l’attraversa ogni giorno. Per questo l’idea che abbiamo condiviso è che sui container vengano eseguite due diverse opere: una interprete di un messaggio rivolto alla città, l’altra che guardi al Mar Mediterraneo e ai Paesi che vi si affacciano, sollevando i temi della consapevolezza del nostro patrimonio storico-identitario, dell’inclusione e dell’accoglienza”.

“Finalmente, grazie alla nostra perseveranza - ha dichiarato Ugo Patroni Griffi -, siamo riusciti ad avere in Puglia uno dei più famosi artisti internazionali, Guido Van Helten, cui abbiamo chiesto di immaginare una o più opere che possano, modificando il paesaggio portuale ed urbano, trasmettere, a chi visita la nostra regione, la qualità più importante di noi pugliesi: la capacità di non fare sentire nessuno stranieroNell’ambito della collaborazione tra Pugliapromozione e l’Autorità portuale sono in corso da tempo progetti di accoglienza turistica, come l’info point e altre iniziative di promozione con la nostra partecipazione alle più importanti fiere di settore. Quest’opera del maestro van Helten si inserisce in questa cornice, sarà fortemente attrattiva, di impatto e darà al porto Bari una visuale artistica, culturale e turistica sicuramente più efficace”.

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