rotate-mobile
Attualità Murat

"Progetto domani, un ponte di solidarietà"

Si chiama “Progetto Domani, un ponte di solidarietà” l’iniziativa della scuola dell’infanzia New Snoopy di Bari ed è incentrata su due parole chiave: felicità e solidarietà.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di BariToday

Si chiama “Progetto Domani, un ponte di solidarietà” l’iniziativa della scuola dell’infanzia New Snoopy di Bari ed è incentrata su due parole chiave: felicità e solidarietà. Protagonisti di quest’ idea dalla chiara vocazione sociale sono i bambini di questa scuola barese che ha deciso di dare, mediante la propria produzione esecutiva del progetto stesso, un significato diverso a questo particolare Natale, lanciando un segnale che ha la luce e i colori della speranza. A loro, ai bambini della New Snoopy, è affidata la realizzazione di un videoclip musicale che servirà a raccogliere, attraverso la sottoscrizione di un contributo economico da parte di genitori, parenti e di quanti vorranno aderire a questa proposta, i fondi necessari all’istituzione di una borsa di studio che verrà conferita ad un ragazzo o ad una ragazza (residenti nel quartiere Murat, quello in cui opera la scuola dell’infanzia) particolarmente meritevoli di proseguire il loro percorso scolastico ma impossibilitati a farlo per ragioni di ristrettezza economica. Il destinatario della borsa di studio sarà individuato di concerto con i dirigenti scolastici e con il dirigente dell’ufficio affari sociali di competenza e sarà quindi la parte terminale di un ponte solidale che saranno i bambini stessi a costruire. «Sono proprio i bambini a rammentarci che la felicità non può mai essere un’esperienza individuale ma partecipata, condivisa, collettiva. Perché nessuno è mai veramente felice da solo. E i bambini questo lo sanno bene.» Così Eugenio Liberio, fondatore e dirigente della Scuola dell’Infanzia New Snoopy; e aggiunge: «Lo scopo di questo progetto è quello di rimarcare, se possibile in modo ancora più evidente, la funzione sociale del nostro lavoro, poiché svolgere responsabilmente l’attività didattica, educativa e formativa vuol dire contribuire all’edificazione di una scuola migliore e conseguentemente porre le fondamenta di una società migliore».

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Progetto domani, un ponte di solidarietà"

BariToday è in caricamento