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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Cure dentistiche gratuite per i minori delle comunità di accoglienza, siglato il protocollo in Comune

L'accordo vede in campo l'assessorato al Welfare e l'associazione Arkè OdV, che curerà i progetti 'Un Dentista per Amico' e 'ASSO - A Scuola di Salute Orale'

Cure dentistiche gratuite per i minori ospiti delle comunità di accoglienza protette seguite dal Welfare comunale di Bari. Un progetto che diventerà realtà grazie al protocollo d'intesa siglato questa mattina a Palazzo di Città tra l'amministrazione comunale - con l'assessorato al Welfare - e l'associazione Arkè OdV. A firmare il documento l’assessora Francesca Bottalico e la presidentessa dell’associazione Alessandra Crovetto.

L’associazione Arkè curerà la realizzazione dei progetti 'Un Dentista per Amico' e 'ASSO - A Scuola di Salute Orale': il primo intende fornire un servizio di prevenzione e interventi sociosanitario ai minori in condizioni di disagio tramite il coinvolgimento di dentisti del territorio, mentre il secondo promuove la prevenzione e la conoscenza delle buone norme di salute orale e di sana alimentazione attraverso lezioni tematiche nelle strutture protette convenzionate con l’assessorato  e nelle scuole di primo grado. L’assessorato al Welfare fornirà l’elenco delle strutture convenzionate con il Comune di Bari presenti sul territorio pugliese che, contattate dall’associazione, potranno segnalare in collaborazione con le assistenti sociali titolari, aderire al progetto e individuare i minori per la formazione e le cure di base.

I numeri del progetto

In Puglia sono già 49 i dentisti che hanno aderito al progetto dell’associazione Arkè offrendo la loro disponibilità gratuita e volontaria e disponibili a garantire supporto alle strutture di accoglienza che vorranno aderire al progetto. Sono circa 100 le strutture convenzionate che ospitano complessivamente un migliaio di minori. Obiettivi del progetto, che ha già coinvolto sul territorio nazionale circa 1.600 dentisti per la cura di oltre 7.000 bambini e ragazzi, sono fornire cure medico-dentistiche a minori, italiani e stranieri, che non potrebbero altrimenti usufruirne privatamente; migliorare la salute e l’igiene orale dei minori attraverso la prevenzione; ridurre i costi economici a carico del sistema sanitario.

"Oggi presentiamo un’altra iniziativa di un programma più ampio portato avanti negli ultimi tre anni dall’assessorato al Welfare per offrire a minori e adulti della città, soprattutto i più fragili e vulnerabili, l’opportunità di accedere a programmi di prevenzione, cura e screening gratuiti - ha esordito Francesca Bottalico -. Un’azione che si aggiunge ad altre avviate dall’assessorato in tale direzione, dallo spazio di orientamento socio-sanitario pediatrico nella Casa delle Bambine e dei Bambini allo sportello di orientamento e accompagnamento socio-sanitario per i migranti o agli screening diffusi per anziani, donne e senza dimora effettuati dalle unità di strada per la città. Con il protocollo sottoscritto oggi, avviamo una nuova collaborazione che potenzialmente potrà essere estesa alle 11 comunità di accoglienza, presenti solo su Bari, che ospitano circa 100 minori, e alle 101 comunità pugliesi convenzionate con il Comune di Bari, con più di 1000 bambini e bambine. Fra qualche settimana inaugureremo il primo Emporio farmaceutico pubblico in rete con l’Ordine dei farmacisti, il Poliambulatorio popolare e la Casa della prevenzione degli adolescenti, tutti luoghi di cura e prevenzione rivolti alle categorie più fragili della cittadinanza.

Purtroppo la prevenzione non rientra ancora a pieno titolo nel nostro modo di agire ma noi intendiamo insistere sulla diffusione dell’educazione al benessere attraverso azioni formative e di prevenzione gratuite e accessibili a tutti, un obiettivo fondamentale specialmente in un momento di crisi economica che di fatto impedisce a troppe famiglie di accedere alle cure”.

"Nel caso dell’odontoiatria - ha dichiarato Alessandra Crovetto - la sanità pubblica risponde parzialmente ed, essendo particolarmente elevati i costi di cura, nel 2000 abbiamo pensato di creare una realtà che potesse dare la possibilità di curarsi a chi non ne ha, attraverso la professionalità e la generosità di tanti dentisti. Quindi Arché contatta le istituzioni pubbliche in modo che possano metterci in contatto con le strutture convenzionate e in un secondo momento, dopo aver verificato le esigenze dei minori ospiti, ricerchiamo dentisti e igienisti interessati a collaborare con il nostro progetto. In Puglia siamo appena partiti ma contiamo di avviare diverse collaborazioni perché il bisogno esiste ed è molto sentito. Anche per questo ci occupiamo di prevenzione nelle scuole, per educare i ragazzi ai corretti stili di vita, alla salute e igiene orale e alla cura dei denti". 

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