Una nuova Sala Operativa per la campagna antincendi della Puglia: nel 2020 oltre 750 interventi tra Bari e provincia
Per il presidente Michele Emiliano “la Protezione Civile pugliese non è solo fatta dalla Regione Puglia ma dall'insieme delle componenti dello Stato: prefetture, corpi di polizia, vigili del fuoco, il ministero degli Interni, la Forestale. Grazie alle nuove apparecchiature siamo in grado di fare osservazioni con le nuove tecnologie"
Nel 2020 sono stati eseguiti 5.568 interventi anticendio rispetto ai 4.181 del 2019, di cui 183 incendi boschivi rispetto ai 166 del 2019. La provincia di Lecce, nel 2020, è stata la più colpita con 2.718 interventi su 5.568, segue la provincia di Bari con 795 operazioni antincendio.
Il Comune più colpito è stato quello di Lecce, con 241 interventi. “Dal 15 giugno al 15 settembre - ha detto il dirigente della Protezione Civile Mario Lerario - è stato dichiarato il periodo di massima pericolosità per incendio boschivo sul territorio regionale. La Protezione Civile, con tutte le componenti che operano in questo ambito, si è organizzata per rendere disponibile sul territorio un dispositivo importante. L'obiettivo è quello di salvaguardare il nostro patrimonio boschivo e il territorio. Ogni anno c'è un volume di incendi elevato, tra i 4000 e i 6000 interventi. E per questo è importante la partecipazione da parte di tutti, anche perché oltre il 95% di questi interventi è frutto di combustione non spontanea, quindi molto spesso ci sono abitudini che mettono a rischio il nostro patrimonio”.