Puglia in zona arancione, in città l'Amiu estende la pulizia dalle 16.30 alle 23: al via il servizio 'Bari Pulita Pomeriggio'
"Nelle vie della città in cui è maggiore l’affluenza di persone, sin dal pomeriggio i cestini risultano nuovamente pieni e le strade, purtroppo, costellate di rifiuti lasciati per strada" spiega il presidente dell'Amiu, Sabino Persichella
Parte domani, lunedì 26 aprile, il servizio 'Bari Pulita Pomeriggio' dell'Amiu a Bari. Nello specifico, con il ritorno della Puglia in zona arancione e la riapertura dei negozi, gli operatori garantiranno la pulizia, lo svuotamento dei cestini e altri interventi urgenti in una fascia oraria sino ad oggi non coperta dal servizio. Il nuovo servizio si svolgerà infatti dalle 16.30 alle 23.00 e vedrà impegnati di 12 operatori ed un responsabile operativo con l’obiettivo di garantire interventi di pulizia e di svuotamento di cestini a palo nelle zone in cui vi è maggiore presenza di utenti.
"Abbiamo verificato che, nonostante l’attività di spazzamento e svuotamento dei cestini effettuata al mattino, nelle vie della città in cui è maggiore l’affluenza di persone, sin dal pomeriggio i cestini risultano nuovamente pieni e le strade, purtroppo, costellate di rifiuti lasciati per strada da alcuni cittadini che non hanno alcun rispetto della città – spiega il presidente di Amiu Sabino Persichella -. A ciò si aggiungono situazioni che richiedono un intervento urgente dell’azienda cui, sino ad oggi, si è data risposta con il ricorso allo straordinario e alla disponibilità degli operatori. Grazie all’impegno dell’azienda siamo riusciti, pur nel momento di difficoltà legato alla pandemia Covid, a riorganizzare i turni di servizio, garantendo una copertura della città 24 ore su 24, senza alcun costo aggiuntivo per i cittadini. Un'altra prova che con una migliore organizzazione e una migliore programmazione si può efficientare il servizio e intervenire per risolvere le problematiche cittadine. Amiu è presente e attiva su tutto il territorio cittadino, grazie anche al lavoro quotidiano di tutti gli operatori ecologici".