Per 39 comuni dell'area metropolitana di Bari è scattato lo stop al conferimento di rifiuti indifferenziati, pannolini e pannoloni, dopo che la società 'Progetto gestione bacino Bari 5' che ha un impianto di biostabilizzazione nella discarica di Conversano (Bari), lo scorso 5 gennaio ha comunicato all'Ager Puglia che non avrebbe accettato più questo tipo di rifiuti. Lo riporta l'Ansa spiegando che nella giornata di oggi alcuni sindaci stanno emettendo ordinanze per avvisare i cittadini di non lasciare l'immondizia in strada perché non potrà essere raccolta.

A seguito della comunicazione dello stop, l'Agenzia territoriale della Regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti (Ager), ha diffidato la società. Tra le varie ordinanze emesse c'è quella del sindaco di Palo del Colle, Tommaso Amendolara, nella quale si vieta "di conferire la frazione secca, inclusi pannolini e pannoloni sino a nuova disposizione". "Ci sono problemi agli impianti di conferimento rifiuti - spiega il primo cittadino su Facebook - non imputabili alla responsabilità dei sindaci e delle amministrazioni comunali dell'area metropolitana. Perciò in queste ore la raccolta porta a porta subirà disagi. Il permanere di tale situazione determinerà, inevitabilmente, ulteriori criticità. Ho pertanto emesso ordinanza sindacale di divieto, a cominciare da domani 12 gennaio, di conferimento dell'indifferenziato, pannolini e/o pannoloni. Come sindaci e amministratori locali rivolgiamo, quindi, a tutti i nostri concittadini un accorato invito alla collaborazione". Un'ordinanza simile è stata emessa anche dai sindaci di Bitonto, Terlizzi e Corato nonchè Noci e Locorotondo.