rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità Locorotondo

Locorotondo e il recupero del suo centro storico: la tesi di sei studenti del Politecnico premiata alla Biennale del Restauro Architettonico e Urbano

La cerimonia a Catania. Terzo posto per lo studio dedicato al Comune del sud-est barese. Al primo posto un'altra tesi tutta 'made in Poliba' dedicata alla valorizzazione del castello di Ginosa

Primo e terzo posto,  al concorso della Biennale 2018 del Restauro Architettonico e Urbano, BRAU 4 di Catania, per le tesi di laurea presentate da due team di studenti del Politecnico di Bari.

Il primo premio

Al primo posto la tesi di laurea in architettura, “The Norman Castle of Ginosa (Taranto)”, dedicata al progetto di salvaguardia e valorizzazione del castello normanno di Ginosa. Il lavoro, premiato dalla commissione giudicatrice, in una apposita cerimonia a Catania, nel Palazzo della Cultura, giovedì scorso 19 aprile, è stato elaborato dai sei neo architetti del Politecnico di Bari: Martino Marasciulo (Fasano), Angela Colamonico (Santeramo), Carla Castellana (Putignano), Antonio Albanese (Locorotondo), Federica Fiorio (Bitonto), Federica Allegretti (Monopoli). Si tratta di un riconoscimento va ad arricchire il corposo palmares di riconoscimenti e premi ottenuti in Italia e all’estero da questo lavoro di tesi, a testimonianza della qualità e del rigore della sua proposta progettuale.

neolaureati ginosa con la docente, al centro, Rossella de Cadilhac-2

Il terzo posto

Nella stessa manifestazione, il Politecnico di Bari, ottiene anche il terzo posto del podio grazie al riconoscimento ottenuto dalla tesi di laurea dedicata al centro antico di Locorotondo (Bari). Ex-aequo alle tesi di laurea in gara dell’Università di Firenze e dell’Università “Aristotele” di Salonicco (Grecia), la tesi dei laureati del Poliba propone le linee guida per il recupero del centro storico della città del sud-est barese attraverso strategie unitarie di intervento. Il lavoro di laurea è stato realizzato dai neo-architetti: Roberta Quaranta (Bari), Antonio De Liddo (Bari), Annalisa Cascione (Bitetto), Caterina Anelli (Rutigliano), Giorgio Maria Bevilacqua (Foggia), Serena Cellie (Brindisi). Tale ricerca di laurea si era già proficuamente distinta al XXVII Seminario internazionale di Architettura e Cultura Urbana Ricostruzione e innovazione di Camerino (Macerata) lo scorso anno. Entrambi i lavori premiati  a Catania sono stati realizzati all’interno del Laboratorio di laurea in Restauro Architettonico. Coordinatore/relatrice delle due tesi: prof. Rossella de Cadilhac, docente del Poliba.

Il concorso

Le Aree tematiche previste per la partecipazione alla Biennale per il corrente anno sono state: 1. Progetti di manutenzione permanente di piccole città. 2. Interventi di riqualificazione globale di Complessi Monumentali, sezione, questa, a cui hann o partecipato i neo laureati premiati Poliba. 3. Strategie per la riappropriazione degli edifici dimessi ubicati nei centri urbani ed extra-urbani; archeologia industriale. 4. Interventi sul patrimonio edilizio moderno.Tutti gli elaborati premiati nell’edizione 2018 saranno esposti in tutti i Paesi e le città partecipanti alla Biennale del Restauro BRAU4. Circostanza questa, che consentirà ai premiati una grande visibilità e opportunità di apertura professionale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Locorotondo e il recupero del suo centro storico: la tesi di sei studenti del Politecnico premiata alla Biennale del Restauro Architettonico e Urbano

BariToday è in caricamento