Rottura condotta Aqp, divieto di balneazione esteso fino alla zona del 'Trullo' a San Giorgio
Il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha firmato l'ordinanza che prevede lo stop ai bagni nella zona di 'Torre Carnosa', dal limite sud della spiaggia di Torre Quetta sino al lido 'Divina Beach', l'ex spiaggia 'Il Trullo'
Divieto di balneazione nel tratto di mare che si estende dal limite sud della spiaggia di Torre Quetta (presso distributore carburanti Total Erg) sino al lido Divina Beach (ex Lido il Trullo) incluso: lo ha deciso il sindaco di Bari, Antonio Decaro con un'ordinanza. Stamattina il primo cittadino aveva pubblicato un duro sfogo, sulla sua pagina facebook, contro le lentezze mostrate da Aqp nell'avvio dei lavori per il risanamento della condotta Matteotti.
Il provvedimento si è reso necessario a seguito della comunicazione, da parte di Aqp, nelle prime ore di questa mattina, “dell’improvvisa ed imprevedibile rottura della condotta premente” che potrebbe causare sversamenti di acque nere nello specchio di mare in località Torre Carnosa, litoranea Bari-San Giorgio, attraverso lo scarico di emergenza dell’impianto di sollevamento di proprietà di Acquedotto Pugliese Spa.
L’ordinanza sindacale dispone inoltre che Aqp proceda alle operazione necessarie all’immediato ripristino del guasto per la cessazione dello sversamento. La Polizia Locale e la ripartizione Ivop (Infrastrutture, Viabilità ed Opere Pubbliche) dovranno provvedere ad installare le segnaletica relativa al temporaneo divieto di balneazione nella zona interessata dallo sversamento. Arpa Puglia effettuerà i prelievi e le analisi sul rispetto dei limiti di inquinamento previsti dalla legge, e comunicherà gli esiti alla Polizia locale ed alla ripartizione Tutela dell’Ambiente.