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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Da lunedì il servizio di scooter sharing a Bari: attivi i primi 55 motorini, come funzionerà e i costi

Si potrà circolare in una determinata area operativa della città di Bari. Non sarà possibile percorrere strade tangenziali, superstrade e autostrade. Lo sblocco dello scooter costerà 1 euro con tariffe al minuto di 29 centesimi per il noleggio, 22 per la sosta e 19 per la prenotazione

Da lunedì 6 febbraio saranno disponibili i primi motorini del nuovo servizio di scooter sharing affidato dal Comune di Bari tramite bando. Pikyrent, azienda risultata idonea in graduatoria nel relativo avviso pubblico, fornirà 55 mezzi elettrici. Il nuovo servizio si andrà ad aggiungere al car sharing e prevede una modalità a flusso libero utilizzando gli stalli adibiti alla sosta per motocicli già esistenti in città.

Il noleggio potrà essere effettuato esclusivamente da utenti in possesso di patente di categoria AM o superiore e avverrà attraverso la stessa app utilizzata per il car sharing, presente su Google store e Apple store. Una volta attivato il servizio, il bauletto del mezzo si aprirà automaticamente permettendo di prelevare i caschi di protezione che dovranno essere indossati alla guida.

Per avviare il motociclo si dovrà attendere la scritta 'Ready' sul cruscotto. Terminata la corsa e raggiunta la destinazione, occorrerà parcheggiare in maniera adeguata il mezzo, cessare il noleggio tramite app, riposizionare i caschi nel bauletto (che si aprirà automaticamente sempre tramite app) riconnettendo i connettori dei cavi di controllo e poi attendere qualche secondo che l’app effettui il controllo finale, ovvero che i caschi siano presenti e che il bauletto sia chiuso. I Piky scooter sono dotati di segnalatore acustico, frecce direzionali e luci di emergenza. Come per tutti i veicoli elettrici, la ripresa da fermo è molto rapida e, quindi, è opportuno usare l’acceleratore con parsimonia. Non bisogna mai accelerare prima che il noleggio sia avviato e lo scooter correttamente acceso: alla guida sarà possibile utilizzare il casco personale, se omologato al mezzo. La procedura di avvio e chiusura noleggio e quella di avvio e sosta prevedono l’apertura del bauletto a prescindere.

“Con questa nuova offerta sugli scooter completiamo la gamma di servizi di sharing in città, un traguardo impensabile fino a poco tempo fa - commenta il sindaco Antonio Decaro -. Siamo contenti che l’azienda, dopo aver sperimentato il servizio di car sharing, abbia voluto investire anche sulla condivisione degli scooter, che notoriamente sono mezzi più facili da utilizzare per spostarsi in città, anche per tragitti più lunghi. È importante ricordare che tutti i mezzi in condivisione sono elettrici, il che significa che contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2 derivanti dai singoli spostamenti”.

Si potrà circolare in una determinata area operativa della città di Bari. Al di fuori dell’area segnalata, non sarà possibile iniziare e terminare il noleggio, effettuare soste o parcheggiare. Sull’app Pikyrent la mappa è sempre aggiornata e mostra in tempo reale la posizione dei veicoli. Non sarà possibile percorrere strade tangenziali, superstrade e autostrade. Lo sblocco dello scooter costerà 1 euro con tariffe al minuto di 29 centesimi per il noleggio, 22 per la sosta e 19 per la prenotazione. 

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