Dalle scritte vandaliche ai messaggi d'amore, il muro dell'AncheCinema si trasforma in una 'lavagna' a cielo aperto
L'idea lanciata dallo teatro polifunzionale di corso Italia, dopo gli atti vandalici dei giorni scorsi: la facciata, ripulita insieme ai volontari di Retake e Rotaract Club Bari Agorà, diventerà uno spazio "dedicato alle parole e alle emozioni", dove chi lo desideri potrà scrivere con gessetti colorati
Via le scritte vandaliche contro i vaccini, per trasformare invece la parete in una 'lavagna a cielo aperto', pronta a ospitare parole ed emozioni, "con l'amore in prima linea". A lanciare l'iniziatova è l'AncheCinema di corso Italia.
Nella giornata di sabato, la parete esterna dello spazio polifunzionale, nei giorni scorsi imbrattata con scritte no vax, è stata ripulita, grazie all'intervento delle associazioni Retake e Rotaract Club Bari Agorà e all'azienda Vitalvernici. Per l'occasione è stata utilizzata una speciale vernice scura: un modo per richiamare, appunto, l'effetto della lavagna, su cui chiunque potrà scrivere un proprio pensiero, un desiderio. All'interno del teatro saranno infatti presenti dei gessetti colorati, a disposizione di chi lo vorrà.
"Un'idea nata per creare una tela a disposizione di tutti con una sola ed unica regola: il rispetto per le persone, la città e l'ambiente - è spiegato sulla pagina Fb dell'AncheCinema - E proprio Stornaiolo (Antonio Stornaiolo è tra coloro che hanno sostenuto l'iniziativa, ndr), martedì, sulla sua pagina Facebook ufficiale, ha denunciato l’ennesimo atto di inciviltà pubblicando una foto di un cestino in pietra vandalizzato con una scritta indelebile. Sarà lui ad inaugurare la nuova lavagna di corso Italia".
"Un’iniziativa - spiegano ancora dall'AncheCinema - che ben si inserisce nel progetto di riqualificazione della facciata dell’AncheCinema che punta a valorizzare e rendere contemporaneo l'aspetto dell’edificio. Si mira a creare un fil rouge tra l'esterno della struttura polifunzionale e le attività innovative ospitate all’interno. Il progetto si propone di rappresentare, sulla parte superiore della facciata/lavagna, una dinamica opportunità per artisti emergenti, come è già accaduto per il murales dedicato ad Ennio Morricone, maestro che l’AncheCinema celebrerà il 29 gennaio con la prima visione nazionale del documentario “Ennio” di Giuseppe Tornatore".
(foto Fb AncheCinema)