rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità

Classi pugliesi sempre più vuote: in calo le iscrizioni al prossimo anno scolastico, "In 5 anni perso il 10% degli alunni"

Previste 10.577 iscrizioni in meno a livello regionale. Se nelle province di Bari e BAT il calo è più consistente (- 3.747), nelle altre province, in percentuale, va anche peggio: a Brindisi si perdono 1.031 iscrizioni, a Foggia 1.600, a Lecce 1.915 e a Taranto 1.514

Calano le iscrizioni alle scuole pugliesi, in vista dellanno scolastico 2022/2023. Secondo i dati dell'Ufficio Scolastico Regionale, forniti ai sindacati, sono previste 10.577 iscrizioni in meno a livello regionale. Se nelle province di Bari e BAT il calo è più consistente (- 3.747), nelle altre province, in percentuale, va anche peggio: a Brindisi si perdono 1.031 iscrizioni, a Foggia 1.600, a Lecce 1.915 e a Taranto 1.514.

La scuola puglies,e in 5 anni, ha perso il 10% delle iscrizioni, passando da 600mila a 540mila, con una tendenza alla riduzione anche a causa della pandemia: "L’unico incremento di organico previsto - spiega la Flc Cgil Puglia in una nota -  riguarda i posti di sostegno che aumentano di 661 unità, pari, secondo le nostre elaborazioni, a un decimo dei posti effettivamente assegnati in deroga lo scorso anno in Puglia, quando i 6.501 posti furono così ripartiti: all’infanzia andarono 787 posti, alla primaria 2.647 posti, alla secondaria di primo grado 1.113 posti e 1954 posti alla secondaria di secondo grado".

"L’aumento di 661 posti in organico di diritto del sostegno sarà così ripartito tra le province: le province Bari-BAT avranno 244 posti in più (a fronte di un fabbisogno di 2.697 posti ricevuti in deroga lo scorso anno scolastico); Brindisi avrà 78 posti in più (a fronte di 546 posti di fabbisogno); Foggia avrà 123 posti in più (a fronte di un fabbisogno nel 2021/22 di 1.051 posti autorizzati in deroga lo scorso anno); Lecce avrà111 posti in più (a fronte dei 1.005 ricevuti in deroga lo scorso anno); Taranto avrà 105 posti in più (a fronte di un fabbisogno 2021/22 di 1.202 posti disponibili in deroga)".

"E’ appena il caso di osservare - rimarcano - che se al dramma della denatalità che sta colpendo la nostra regione si aggiunge il dato in ripresa sui flussi migratori verso l’estero – nel 2021 il saldo fornito dall’ISTAT è di +157 mila, circa il doppio del 2020 e superiore anche a quello del 2019 – il quadro assume tinte fosche e preoccupanti. Infine, nel corso dell’incontro con l’USR Puglia, la FLC ha ribadito la necessità che si garantisca, anche per il prossimo anno scolastico, il ricorso all’organico COVID - che quest’anno ha impiegato 4.088 unità di personale aggiuntivo di cui 3.146 ATA e 942 docenti - e ha chiesto a USR Puglia di farsi interprete di questa richiesta sindacale in sede di confronto con il ministero, anche in vista dell’emergenza umanitaria in Ucraina relativa al conflitto, oltre che sanitaria".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Classi pugliesi sempre più vuote: in calo le iscrizioni al prossimo anno scolastico, "In 5 anni perso il 10% degli alunni"

BariToday è in caricamento