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Giovedì, 8 Giugno 2023
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Nuova assemblea contro la chiusura della scuola Del Prete, il comitato: "Insensato destinarla ad altri usi"

All'incontro hanno preso parte cittadini, insegnanti, genitori e commercianti del quartiere, ma anche associazioni e rappresentanti politici, tra cui il capogruppo Pd in Comune e delegato all'Istruzione della Città Metropolitana, Bronzini, il rappresentante dei Gd Bari, Palermo, e due consiglieri municipali di Ambruosi (Fdl) e Colapietro (Lega)

Nuova assemblea pubblica (la seconda) per la questione della scuola elementare Carlo del Prete del quartiere Carrassi di Bari, a rischio chiusura con il trasferimento delle classi nel plesso De Amicis e l'utilizzo dello storico edificio scolastico come sede, in parte, del Municipio II.

All'incontro hanno preso parte cittadini, insegnanti, genitori e commercianti del quartiere, ma anche associazioni di promozione del diritto allo studio e rappresentanti politici, tra cui il capogruppo Pd in Comune e delegato all'Istruzione della Città Metropolitana, Marco Bronzini, il rappresentante dei Gd Bari, Angelo Palermo, e due consiglieri municipali Virna Ambruosi (Fdl) e Matteo Colapietro (Lega). 

Nel corso dell'animata assemblea, i contrari alla chiusura hanno "ribadito la necessità che la Del Prete resti interamente scuola non soltanto a beneficio della ristretta comunità scolastica ma dell’intero territorio; in considerazione infatti della penuria di spazi scolastici che interessa diversi istituti, soprattutto superiori della città che potrebbe precludere il rientro a scuola per molti ragazzi visto il preoccupante andamento della pandemia il coordinamento ritiene insensata la decisione di destinare aule scolastiche ad altro uso che non sia l’Istruzione dei minori". Tra gli interventi anche quelli di Tonia Guerra, rappresentante del Comitato e Terry Marinuzzi (quest'ultima de La scuola che vogliamo - Scuole diffuse in Puglia che nei giorni scorsi aveva inviato anche una diffida al Sindaco Decaro).

Il consigliere Bronzini ha ribadito l'impossibilità di ripristinare le classi nel plesso Del Prete. I due esponendi di Fratelli d'Italia, "hanno confermato di non essere d’accordo con la chiusura della scuola e sostengono che la sede in Stradella del Caffè sia più che sufficiente a continuare ad ospitare gli Uffici Municipali; così come non è necessario che 'ogni consigliere" municipale " 'abbia una stanza, visto che il nostro lavoro è stare per strada a contatto con i cittadini e molti dipendenti sono in smart working'.  Prosegue intanto la raccolta firme contro la chiusura, che ha superato quota mille per quanto riguarda la petizione tra i cittadini del rione e sul sito change.org. Nei prossimi giorni il comitato intende incontrare il neo direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale e il prefetto di Bari. 

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