Spiagge baresi invase da plastica e mozziconi di sigarette: l'indagine 'Beach litter' di Legambiente

Spiagge invase dalla plastica, dai mozziconi di sigaretta ma anche da tappi e lattine: anche i litorali pugliesi sono stati passati al setaccio da Legambiente attraverso l'indagine 'Beach LItter' per monitorare lo stato dei rifiuti che soffocano le bellezze naturali. I risultati sono stati presentati, questa mattina, nel corso di una conferenza stampa.

Due le spiagge baresi tra le 14 prese in esame, ovvero Porto Rosso a Monopoli e San Vito-Colonna a Polignano a Mare. Complessivamente sono stati individuati, secondo una media regionale, 1163 rifiuti ogni 100 metri di spiaggia. L'80% di questi è fatto di plastica, il 5,4% di metallo, il 4,6% di vetro e ceramica e il 4,3% di carta e cartone. La top ten dei rifiuti più trovati comprende tra gli altri mozziconi di sigarette, buste nere per l’immondizia, tappi e anelli di plastica, reti per mitili o ostriche, polistirolo. A margine dell’incontro di oggi è stato presentato inoltre il Vademecum per una strategia plastic free, realizzato da Legambiente in collaborazione con Chimica Verde Bionet, una “guida” rivolta alle Amministrazioni, per sollecitarle e aiutarle a intraprendere un percorso di riduzione, sostituzione e corretta gestione dei materiali in plastica, ovvero l'eliminazione graduale degli oggetti in plastica monouso dagli uffici pubblici e l'utilizzo di prodotti compostabili in ristoranti ed esercizi commerciali. Da domani, invece, e per tutto il weekend, si terrà l'iniziativa 'Spiagge e Fondali puliti' con la pulizia di 4 litorali del Barese: si comincia domani con Cala San Giorgio a Bari e Acqua di Cristo a Mola, per proseguire sabato con Porto Rosso a Mnopoli e domenica 26 con quella di San Vito a Polignano.