rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Attualità

La colossale statua di San Nicola tra critiche e dubbi: le associazioni si oppongono. Depositata interrogazione al sindaco

La consigliera comunale Paparella: ""Vogliamo capire se il Comune sia stato coinvolto in questo progetto". Spunta anche una pagina Facebook con l'hashtag #nicolexit

La colossale statua di San Nicola a due passi dalla Fiera del Levante non piace a tutti: l'ipotesi di realizzare un monumento alto ben 70 metri e dedicato al Patrono della Città, con l'obiettivo di creare anche una nuova attrazione turistica per Bari, fa storcere il naso a tanti. Una mobilitazione contro un'opera definita "un inutile colosso": la statua, infatti, se realizzata, sarà visibile fino a 20 km di distanza, cambiando  in modo permanente il paesaggio circostante, diventando di fatto uno degli edifici più alti della città. Per fare un paragone, il campanile della Cattedrale, nella città vecchia, è alto poco meno di 69 metri.

Numerose associazioni si oppongono al progetto avanzato dal gruppo 'Una statua per San Nicola': tra loro hanno fatto sentire il proprio dissenso attivisti di Borgo Murattiano, Fai, Parco del Castello e Uaar- Unione Atei Agnostici Razionalisti. A livello istituzionale, invece, è intervenuta la consigliera comunale barese del Pd, Micaela Paparella, presentando un'interrogazione al sindaco Antonio Decaro in occasione del prossimo Question Time: "Vogliamo capire - spiega a BariToday Paparella, delegata del primo cittadino alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico della città - se il Comune sia stato coinvolto in questo progetto. E' un'iniziativa privata ma da realizzare su suolo demaniale e, ovviamente, avendo un impatto sulla città, sarebbe interessante fare chiarezza. Personalmente io ne ho avuto notizia tramite articoli e i social". La zona dove costruire il 'colosso' non sarebbe vincolata dal punto di vista storico ma Paparella chiede di far luce "anche sull'aspetto paesaggistico dell'opera". Una bozza della statua potrebbe essere presentata già nei prossimi giorni, probabilmente in occasione del 6 dicembre, giorno dedicato al patrono di Bari.

Intanto ci si organizza anche su Facebook dove, al posto dello storico gruppo per la difesa (non riuscita) delle palme di via Sparano, ne è comparso un altro con l'hashtag #nicolexit e dal titolo 'Giù le mani da San Nicola - No alla statuona', con oltre 880 iscritti, dove tra commenti ironici e pungenti si fa appello, alle istituzioni, affinchè l'opera non sia mai realizzata, postando improbabili photoshop che affiancano il Santo a Godzilla, gonfiabili raffiguranti il Vescovo di Myra e una petizione su change.org che ha raccolto oltre 200 firme.

(foto dalla pagina Fb Una statua per San Nicola, rendering di Pino Verrastro, 2020)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La colossale statua di San Nicola tra critiche e dubbi: le associazioni si oppongono. Depositata interrogazione al sindaco

BariToday è in caricamento