rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Attualità Turi

A Turi una foresteria per i braccianti stranieri impegnati nella raccolta delle ciliegie: la Regione stanzia i fondi

La struttura potrà accogliere circa 120 persone. Da alcuni anni, anche la cittadina barese vede arrivare lavoratori provenienti da Paesi extraeuropei, la cui permanenza è stata in passato contraddistinta da situazioni di precarietà

Un contributo straordinario di 158mila euro è stato stanziato dalla regione in favore del Comune di Turi, per la realizzazione di una foresteria temporanea destinata ad accogliere  circa 120 braccianti agricoli stagionali che saranno impiegati nella campagna di raccolta delle ciliegie.

Anche il territorio di Turi, infatti, è da alcuni anni ormai interessato - ricorda la Regione in una nota - "da quel processo migratorio che vede impiegati numerosi braccianti provenienti da Paesi extra UE durante le campagne di raccolte stagionali". L'assenza di strutture idonee all'accoglienza ha comportato in passato situazioni di precarietà e criticità legate alla permanenza sul territorio, con i braccianti spesso costretti a sistemazioni 'di  fortuna', come emerso anche nell'ambito di operazioni anticaporalato condotte dai carabinieri.

"Nel favorire le condizioni di legalità della manodopera, venendo incontro alle esigenze espresse dalle Istituzioni, dalla comunità locale e dagli stessi lavoratori - si legge nella nota -  la Regione Puglia ha stanziato tale contributo che, di fatto, rientra nella cornice tracciata sia dal Piano regionale Politiche per le migrazioni 2021-2023, sia dal Piano Triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura e al caporalato 2020-2022. Tale decisione conferma, ancora una volta, l’impegno della Regione Puglia sulla strada della piena integrazione e del rispetto della dignità umana di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori migranti presenti nei nostri territori". Una iniziativa simile era stata già realizzata nel 2018.


 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

A Turi una foresteria per i braccianti stranieri impegnati nella raccolta delle ciliegie: la Regione stanzia i fondi

BariToday è in caricamento