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La Puglia in aiuto degli studenti universitari ucraini, incontro tra Regione e rettori: "Accoglienza e diritto allo studio"

Tra le proposte sul tavolo della discussione l'allungamento del periodo di permanenza degli studenti ucraini già in Puglia grazie al programma Erasmus, fino all’assegnazione di borse di studio dedicate agli studenti profughi/richiedenti asilo

La Regione Puglia e le università pugliesi in aiuto degli studenti ucraini: si è svolto questa mattina un incontro tra l’assessore regionale all’Università e Diritto allo Studio, Sebastiano Leo, e i rettori degli atenei pugliesi con i loro delegati alla mobilità internazionale per pianificare insieme interventi straordinari a supporto degli studenti e delle studentesse ucraini, alla luce della grave crisi internazionale che vede coinvolto il loro paese di appartenenza.

Tra le proposte sul tavolo della discussione l'allungamento del periodo di permanenza degli studenti ucraini già in Puglia grazie al programma Erasmus, fino all’assegnazione di borse di studio dedicate agli studenti profughi/richiedenti asilo. Considerata l’escalation di violenza che si sta verificando in queste ore, "l’amministrazione regionale - si legge in una nota - si è prontamente resa disponibile ad immaginare soluzioni che garantiscano accoglienza, partendo da un incremento dei servizi per il diritto allo studio per studenti e studentesse ucraini".

“Seguiamo con grande apprensione quello che sta accadendo in Ucraina in questi giorni, giorni terribili per un Paese nel cuore dell’Europa che non possiamo e non vogliamo lasciare da solo. Per questo ho voluto incontrare tutte le università della Puglia per capire con tempestività come procedere insieme per offrire il massimo supporto agli studenti e alle studentesse ucraini presenti nella nostra regione” ha commentato l’assessore Leo.

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