rotate-mobile
Domenica, 2 Aprile 2023
Attualità

Sì al "richiamo per tutti", Lopalco: "Offrire terza dose a tutti i vaccinati da più di sei mesi"

In un intervento sulla sua pagina Fb l'epidemiologo e assessore alla Sanità pugliese interviene sulla questione 'booster': "Vaccinare unico modo per uscire dall'emergenza pandemica"

"I vaccini nei frigoriferi ci sono: offriamo la dose di richiamo a tutti coloro che abbiano completato il ciclo vaccinale da più di 6 mesi". Sulla questione vaccini anti-Covid e terza dose,  l'epidemiologo e assessore alla Sanità pugliese, Pierluigi Lopalco, interviene con un post sulla sua pagina Facebook, dal titolo "Richiamo per tutti".

"Non so se ancora non sia chiaro a tutti - scrive Lopalco - per uscire dalla emergenza pandemica bisogna vaccinare, vaccinare, vaccinare. Per evitare che la circolazione del virus prenda forza è necessario che una quota sempre maggiore di popolazione presenti un livello sufficiente di immunità per evitare lo stato di portatore e, quindi, di diffusore del virus. Per ottenere questo risultato si può scegliere la via inglese: si vaccina chi vuole e via le misure restrittive finché il sistema sanitario regge. Il virus riprende forza ed è sotto gli occhi di tutti cosa vuol dire in termini di sofferenza e perdita di vite umane. L'alternativa è accelerare l'immunizzazione attraverso la vaccinazione".

"La strategia da seguire allora è piuttosto semplice", afferma l'assessore alla Sanità. Da una parte, "Convincere a vaccinarsi chi ancora non lo abbia fatto": il green pass obbligatorio, sostiene Lopalco, rappresenta "la via più efficace e dai costi più accettabili". Dall'altra, appunto, i richiami: "Offrire la dose di richiamo a chi, pur essendo protetto dalla malattia grave grazie a due dosi di vaccino, inizia a presentare un indebolimento della immunità che lo rende potenzialmente suscettibile all'infezione e, di conseguenza, contagioso".

"Ad oggi - prosegue Lopalco - la dose di richiamo è offerta secondo un criterio di priorità che segue l'andamento delle prime fasi della campagna vaccinale: prima i fragilissimi, poi operatori sanitari e fragili, poi >60 anni, ecc.". Per l'assessore, tuttavia, vista la disponibilità di vaccini, il richiamo può essere offerto anche a chiunque abbia completato il ciclo vaccinale da più di sei  mesi: "Messaggio chiaro e comprensibile per chiunque - scrive l'assessore - Senza venir meno al principio della priorità che sarebbe rispettato perché si seguirebbe comunque l'ordine utilizzato nella somministrazione delle prime e seconde dosi".

"Richiamo va fatto, dunque - conclude l'epidemiologo - a tutti gli italiani. Per chi ancora non si è vaccinato, un richiamo al buon senso e alla coscienza. A tutti gli altri, la vasta bellissima maggioranza silenziosa, un richiamo di vaccino per difendersi ancora meglio e più a lungo".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sì al "richiamo per tutti", Lopalco: "Offrire terza dose a tutti i vaccinati da più di sei mesi"

BariToday è in caricamento