A Valenzano un murale dedicato a Piero Angela, il messaggio del figlio Alberto: "La scienza è una lingua che unisce"
In un audio inviato agli organizzatori della sesta edizione della Giornata della cultura dal tema 'CoScienza, la scienza al servizio della comunità', tenutasi nella cittadina barese, il divulgatore scientifico ha voluto ringraziare per l'omaggio, condividendo alcune riflessioni
La scienza come "lingua" che unisce generazioni e luoghi diversi, come pane, che "va spezzato e condiviso". Sono alcuni dei concetti al centro di un messaggio che Alberto Angela ha inviato agli organizzatori della sesta edizione della giornata della cultura, dal tema 'CoScienza, la scienza al servizio della comunità', che si è svolta domenica 3 settembre a Valenzano.
E' stata la stessa associazione promotrice dell'evento, LucidaFollia, a diffondere il messaggio audio, che è stato riprodotto durante uno dei talk in programma, nello spazio dedicato a Giuliana Galati, fisica-divulgatrice di SuperQuark e di Noos. Nell'ambito della manifestazione, è stato anche inaugurato nel parco Carducci un murale dedicato a Piero Angela, ritratto insieme al figlio Alberto, il quale ha voluto appunto ringraziare per l'omaggio.
"Chi ha realizzato il murales forse inconsapevolmente ha dipinto un concetto fondamentale e cioè - ha proseguito Alberto Angela - che la scienza e la divulgazione uniscono le generazioni: c'è mio padre, ci sono io, ci siete voi e parliamo tutti la stessa lingua. Già, perché la scienza è una lingua che unisce; unisce le generazioni ma anche la geografia perché voi potete parlare dello stesso argomento scientifico con qualcuno che vive dall'altra parte del globo, in Estremo Oriente o in Sud America, ed è qualcosa di straordinario".
"Giuliana Galati che è lì con voi rappresenta un po' la strada giusta: ha lavorato prima per SuperQuark e poi per Noos e ha portato assieme ai suoi colleghi una ventata nuova nel modo di divulgare la scienza in televisione. Noi - ha concluso nel suo messaggio Alberto Angela - contiamo su di lei e sui suoi colleghi che lavorano a Noos e io conto anche su di voi perché la scienza ha bisogno dell'entusiasmo dei giovani e delle conoscenze delle persone un po' più in là con gli anni".
"Il murale dedicato a Piero e Alberto Angela in villa Carducci suggella il legame che Valenzano ha con il mondo della ricerca - ha commentato il sindaco, Giampaolo Romanazzi - Il nostro territorio ospita centri di eccellenza come il parco tecnologico Tecnopolis, l'Istituto Agronomico Mediterraneo, il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università degli Studi di Bari. Proprio in quest'ultimo, nel 2018, Pietro Angela tenne un seminario sulla relazione fra uomo e ambiente. Ringrazio l'associazione Lucidafollia per aver organizzato una bellissima serata di fine estate sul ruolo della scienza e per aver fatto realizzare dall'artista Daniela Sersale un'opera che impreziosisce villa Carducci".