La dieta del ghiaccio: come incentivare il consumo di calorie da parte dell’organismo
Quando si ingerisce del ghiaccio il corpo consuma energia in quanto alza la sua temperatura con lo scopo di provocare lo scioglimento di quanto è stato appena introdotto: la ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Annals of Internal Medicine
Oggi il mondo delle diete è vasto e variegato e spesso chi vuole perdere qualche chilo di troppo si avventura in alcuni regimi alimentari fai da te non sempre sicuri. Restando in tema di alimentazione Brian Weiner, medico specializzato in gastroenterologia ha ideato la Ice Diet. Dall'osservazione dell’azione del ghiaccio sul nostro organismo ha riscontrato effetti positivi in termini di dimagrimento. Una dieta che ha subito riscosso molto successo, tanto da conquistare diverse star internazionali.
Ice Diet: come funziona
La dieta del ghiaccio promette di far perdere circa 3 chili in una sola settimana, si legge sul sito Di Lei, agendo sull'incremento del metabolismo basale. Questo protocollo si basa su un principio alimentare molto semplice: la capacità che hanno gli alimenti freddi/ghiacciati di incentivare il consumo di calorie da parte dell’organismo. In sostanza si perde peso mangiando qualcosa di freddo. Non solo: assumendo cibi gelidi si aumenta anche il senso di sazietà.
Brian Weiner ha pubblicato la ricerca sulla Ice Diet sulla rivista scientifica Annals of Internal Medicine ed ha anche scritto un e-book dedicato a questo regime alimentare dal titolo "The Ice Diet".
Secondo gli studi di Weiner, quando si ingerisce del ghiaccio il corpo consuma energia in quanto alza la sua temperatura con lo scopo di provocare lo scioglimento di quanto è stato appena introdotto. Il gastroenterologo suggerisce di consumare tutti i giorni ghiaccio tritato. Sia subito dopo i pasti, sia durante la giornata come "spuntino spezzafame". Unica regola: non va mai superato il litro di ghiaccio al giorno perché si rischia di danneggiare l’organismo e affaticare gli organi. Inoltre, questa dieta non va seguita quando fa troppo caldo, al termine dell’attività fisica o quando la temperatura è particolarmente bassa.
Cosa mangiare
Ma quindi cosa mangiare? Potete sbizzarrirvi a sostituire i classici snack preparando ghiaccioli, sorbetti, cubetti con frutta e verdura, granite da gustare ogni volta che sentite fame. Ecco la ricetta per preparare un buon sorbetto al limone light:
Ingredienti
- 4 limoni;
- 150 g zucchero;
- 300 ml acqua;
- 1 albume;
- scorza grattugiata di un limone.
Procedimento
Fate bollire lo zucchero con l’acqua in un tegame, mescolando di tanto in tanto. Aggiungete la buccia grattugiata di un limone e fate cuocere per altri due minuti, sino a far bollire di nuovo. Togliete dal fuoco e fate raffreddare.
Spremete i limoni e aggiungete il succo allo sciroppo. Filtrate e mettete in congelatore per quattro ore, poi mescolate nuovamente e aggiungete l’albume sbattuto. Suddividete il composto in sei bicchieri e poneteli in congelatore per altre quattro ore. Quando saranno pronti per essere mangiati, guarnite con un po' di scorza di limone grattugiata.