rotate-mobile
Domenica, 26 Marzo 2023
Alimentazione

Liquirizia che bontà, ma senza esagerare! Tutte le proprietà e le controindicazioni

Possiamo mangiarla come radice o come ingrediente base contenuta nelle più note caramelle: stiamo parlando della liquirizia. E' un ottimo alimento che ha numerosi benefici per la salute se assunto a dosi moderate

Possiamo mangiarla come come radice o come ingrediente base contenuta nelle più note caramelle: stiamo parlando della liquirizia. E' un ottimo alimento che ha numerosi benefici per la salute se assunto a dosi moderate. Vediamo insieme di cosa si tratta.

Origini

"Liquirizia" è il nome con cui comunemente si indicano la Glycyrrhiza glabra, un'erbacea perenne originaria del Mediterraneo, e il succo estratto dalle sue radici. Se pestate e triturate, infatti, le radici - o stoloni - rilasciano una sostanza acquosa di sapore agrodolce, contenente acido glicirrizico, minerali e zuccheri, dalla cui evaporazione si ottiene una massa di colore nero, semisolida e foggiabile usata come dolciume oppure per aromatizzare la birra e varietà di tabacco o in farmacia.

La liquirizia ha infatti diverse proprietà e può essere utilizzata a fini terapeutici per:

Stomaco e intestino

La medicina orientale ne conosce da millenni le proprietà antispastiche, antinfiammatorie, mucoprotettive e cicatrizzanti per lo stomaco. La liquirizia è infatti indicata per facilitare la digestione e come protettore della mucosa gastrica, anche in caso di assunzione di farmaci gastrolesivi e nell’ulcera gastroduodenale. Contiene inoltre uno zucchero che ha azione lassativa e facilita lo svuotamento del colon.

Gola e bocca

L'azione antinfiammatoria e lenitiva della liquirizia, oltre a rendere l'alito meno pesante, contribuisce a sedare la tosse e a fluidificare le secrezioni. E' inoltre un valido aiuto contro le lesioni delle mucose della bocca e delle gengive.

Sistema cardiocircolatorio

L'assunzione prolungata di elevate quantità di glicirrizina induce ritenzione idrica e favorisce l’eliminazione del potassio, facendo aumentare la pressione arteriosa.

I medici ne sconsigliano quindi l'assunzione a chi soffre di ipertensione, insufficienza renale, ritenzione idrica, cirrosi epatica, diabete e anche alle donne in allattamento o che assumono la pillola anticoncezionale.

Avendo notevoli capacità diuretiche, inoltre, è preferibile non assumerla di sera o, comunque, prima di andare a dormire: la sua azione sulla pressione causa un incremento della funzione cardiaca e induce uno stato di maggiore attività fisica e mentale. Per l'attività diuretica, inoltre, potrebbe  costringere ad alzarsi più volte durante la notte.

Se la liquirizia viene utilizzata a scopi terapeutici è decisamente preferibile utilizzare le apposite preparazioni, che riportano la quantità precisa di principi attivi contenuti.

Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Liquirizia che bontà, ma senza esagerare! Tutte le proprietà e le controindicazioni

BariToday è in caricamento