Viaggi in auto: quali rischi per chi si sposta in macchina quando fa caldo
I consigli utili per viaggiare sicuri nell'abitacolo quando aumentano le temperature
L'ondata di caldo non dà tregua, con picchi e temperature record che fanno alzare il livello di allarme; a rischio la salute di anziani, bambini molto piccoli e persone affette da malattie croniche.
Oltre ai più generali consigli, come evitare di uscire nelle ore più calde, bere molto e rinfrescarsi spesso, vediamo come fare per evitare situazioni potenzialmente pericolose quando si viaggia in auto.
I rischi in macchina
La temperatura interna di un veicolo parcheggiato al sole può superare di 15 °C la temperatura esterna, arrivando nei periodi più torridi anche a sfiorare i 60 °C.
È quindi importante ricordare di non restare mai (ne lasciare nessuno, in particolare anziani, bambini ed animali) in macchina ad aspettare, neanche per pochi minuti: in estate vengono infatti registrati numerosi casi di malori come svenimenti o collassi, a causa del caldo eccessivo. Non è di grande aiuto neanche lasciare i finestrini abbassati se non si utilizzano altre protezioni, visto che la temperatura esterna così alta scalda la lamiera e gli elementi in plastica nera (plancia, cruscotto volante, leva del cambio…), che, assorbendo i raggi solari, restituiscono calore all’abitacolo.
Trucchi e consigli
- Lascia la macchina all’ombra
Quando lasci la macchina in sosta o la parcheggi, cerca sempre di lasciarla all’ombra, così da evitare il surriscaldamento. Se hai un giardino ma non hai la possibilità di lasciarla in un box coperto, puoi comprare, o costruire, un piccolo gazebo per proteggere l’auto dal grande caldo.
- Evita gli sbalzi di temperatura
In viaggio, per evitare malesseri dovuti ad un eccessivo sbalzo termico, non abbassare mai la temperatura del climatizzatore oltre 6 gradi di differenza rispetto all’ambiente esterno. Cerca poi di non usare l’opzione “ricircolo”, poco efficace per temperature così elevate, e ricordati sempre di occuparti della manutenzione dell’impianto stesso, per evitare problemi improvvisi.
- Usa le protezioni
Un rimedio davvero efficace per evitare il surriscaldamento quando la macchina è in sosta, è utilizzare gli appositi schermi argentati o, in loro mancanza, anche la pellicola di alluminio che si usa in cucina.
Pellicole e schermi oscuranti poi, possono essere applicati anche sui finestrini e sul lunotto posteriore: sono ottimi filtri per la maggior parte dei raggi solari, abbassando la temperatura all’interno dell’abitacolo fino al 50%.
- Non viaggiare nei giorni più caldi
Evita sempre di metterti in viaggio durante i giorni da bollino rosso. L’asfalto assorbe calore 5 volte più di terra ed erba, dando luogo al cosiddetto effetto “isola di calore” e creando enormi disagi se si resta imbottigliati nel traffico.
- Bere spesso
Nei mesi estivi è indispensabile avere a bordo un’abbondante scorta di acqua, perché la sudorazione, non sempre avvertibile se si viaggia con climatizzatore acceso o finestrini aperti, può portare alla disidratazione, causando mal di testa, vertigini e sonnolenza. Per avere sempre acqua fresca a disposizione, senza necessariamente dover ricorrere alla borsa termica, avvolgi la bottiglietta d’acqua con della stoffa bagnata e sistemala davanti ad una bocchetta di ventilazione: grazie all’evaporazione dell’acqua dal tessuto bagnato in conseguenza all’esposizione al flusso d'aria, potrete avere sempre a disposizione acqua fresca.
Infine, dal Giappone arriva un consiglio stravagante: per accelerare il ricambio d’aria prima di entrare in auto, abbassa uno dei finestrini senza aprire lo sportello, e comincia a ‘pompare’ fuori l’aria calda, aprendo e chiudendo più volte la portiera del lato opposto con il finestrino alzato. I movimenti accelerano il ricambio, tanto che in pochi secondi è possibile far scendere la temperatura anche di 10/15 gradi.