Come coltivare i gerani: piccoli consigli pratici per avere una fioritura rigogliosa
Possono essere rossi, fucsia, avere colori misti e diverse sfumature ma sempre sui toni caldi e regalano alle nostre abitazioni una vera ventata di colore ricordandoci che è finalmente primavera: se state pensando di coltivare qualcuno ecco alcuni consigli utili
La bella stagione incoraggia molti di noi a prendersi cura delle piante e dei fiori per dare vita a balconi, terrazzi e giardini ricchi di magnifici colori. C'è chi si dedica alla creazioni di orti e chi semplicemnete alla cura di piante ornamentali. Una tra le preferite dagli italiani è il geranio, il cui nome corretto è Pelargoni (Pelargonium). Si tratta di un genere di pianta suffrutescente perenne, originaria dell'Africa australe, appartenente alla famiglia delle Geraniaceae.
Specie
Esistono diverse specie di Pelargoni, le più conosciute sono:
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Pelargonium zonale o geranio comune dal fogliame peloso e cuoriforme;
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Pelargonium peltatum o geranio edera con foglie peltate lucide e carnose;
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Pelargonium grandiflorum o geranio a farfalla dagli eleganti fiori con cinque macchie bruno-rossastre e foglie lobate;
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Pelargonium odoratissimum o geranio odoroso con piccole foglie frastagliate e aromatiche, fiori piccoli bianchi o rosei dal caratteristico profumo di mela;
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Pelargonium graveolens dal profumo di rosa;
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Pelargonium radens dal profumo di limone.
I gerani maggiormente coltivati sono quelli edera e i zonali, caratterizzati da foglie tondeggianti, corrugate, con una parte più chiara e portamento eretto. Emanano un caratteristico odore se sfregati e sono accumunati da una buona resistenza.
Coltivazione
Il geranio ama le posizioni soleggiate, anche se vive abbastanza bene in mezz'ombra: durante l'estate, infatti, una prolungata esposizione al sole può deteriorare la pianta. Le innaffiature devono essere regolari per tutta la stagione riproduttiva: in primavera si annaffia circa tre volte alla settimana, a seconda delle condizioni climatiche locali, mentre d'estate anche tutti i giorni; tuttavia, non bisogna eccedere, perché troppa acqua potrebbe apportare dei marciumi alla pianta; inoltre, bisogna aver cura di non bagnare le foglie. Necessarie per ottenere una splendida fioritura sono anche le concimazioni, che vanno effettuate ogni 2 settimane circa.
Rinvaso
L’umidità e la condensa sono un fattore di stress per questa pianta. Il segreto dei gerani tenuti per anni in vaso e ogni anno pieni di fiori è proprio il rinvaso con terriccio fresco. Se si ricorre a prodotti generici per piante da fiore bisogna aggiungere sabbia a granulometria grossa per ridurre il rischio del ristagno. Oltre a questo si dovrebbe aggiungere anche la torba neutra per diminuire i rischi di compattamento, ovvero un deposito composto da resti vegetali sprofondati e impregnati d’acqua che, a causa dell’acidità dell’ambiente, non riescono a decomporsi interamente.
Terreno
Il terreno deve avere un ph neutro, quindi in caso si utilizzi acqua calcarea per innaffiare, è fondamentale l’utilizzo di torba bionda, acida, per mantere la pianta sana e rigogliosa.