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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Agguati a Mercante e Campanale, si teme nuova guerra tra clan

I due episodi avvenuti a distanza di pochi giorni non sarebbero collegati ma per gli investigatori potrebbero essere il segno di un nuovo contrasto tra fazioni rivali per il controllo delle attività illecite

Prima l'agguato a Giuseppe Mercante, capo dell'omonimo clan del quartiere Libertà. Poi, a distanza di soli quattro giorni, il ferimento di Felice Campanale, capostipite di una delle famiglie criminali più 'in vista' di San Girolamo. Due episodi che, almeno secondo quanto emerso finora dalle indagini, non sarebbero collegati fra loro, ma che lascerebbero pensare comunque ad una ripresa dei contrasti tra clan rivali per il controllo delle attivitià illecite sul territorio.

In particolare, secondo gli investigatori, l'agguato a Campanale, avvenuto sabato pomeriggio sul lungomare IX Maggio, potrebbe essere legato al business di parcheggi e bancarelle abusive nella zona, attività che sarebbero controllate proprio dalla famiglia Campanale. Le indagini sul ferimento proseguono intanto senza sosta, anche se né la stessa vittima né possibili testimoni avrebbero fino a questo momento fornito informazioni utili alla ricostruzione dei fatti.

Vanno avanti anche le indagini sull'agguato a Pinuccio Mercante, detto 'U drogat', avvenuto mercoledì scorso in via Nicolai. Non è escluso che il movente del ferimento di mercante, uscito dal carcere da pochi giorni, possa essere un regolamento di conti per vecchie questioni 'di affari' rimaste in sospeso.
 

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