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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Alta velocità Napoli-Bari, giù l'ultimo diaframma della galleria Monte Aglio: "Collegamento diretto entro il 2024"

Questa mattina l'abbattimento che consentirà  il completamento di un tunnel lungo 4 km, sulla tratta Cancello-Frasso Telesino, tra Caserta e Benevento: "Tappa fondamentale per la realizzazione della linea"

Una "tappa fondamentale per il completamento della linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli – Bari", che consentirà, entro il 2024, di realizzare il primo collegamento diretto tra i due capoluoghi. E' stato abbattutto questa mattina l'ultimo diaframma della galleria Monte Aglio, sulla tratta Cancello-Frasso Telesino, tra Caserta e Benevento.

Con l'eliminazione del diaframma (ovvero la struttura in calcestruzzo che viene utilizzata per sostenere gli scavi artificiali, ndr) si uniscono i due fronti di scavo della galleria Monte Aglio, consentendo il completamento di un tunnel lungo quattro km che collega Maddaloni e Valle di Maddaloni. Gli interventi sull’intera tratta Cancello – Frasso Telesino consistono nel raddoppio e nella velocizzazione della linea per una lunghezza di circa 16 km. Grazie al completamento della galleria e delle altre opere civili lungo la tratta, con la prima fase di attivazione della Cancello – Frasso Telesino, entro il 2024 sarà possibile realizzare il collegamento diretto tra Napoli e Bari sfruttando le interconnessioni con la linea esistente Roma – Napoli via Cassino

Alla cerimonia di abbattimento del diaframma hanno partecipato Vera Fiorani, Amministratrice Delegata e Direttrice Generale di Rete Ferroviaria Italiana, e Andrea Nardinocchi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Italferr. Presenti, inoltre, Francesco Gianluigi Aguglia, Presidente del Consorzio CFT, e Roberto Pagone, Commissario Straordinario per l’opera.

I lavori della tratta Cancello - Frasso Telesino sono stati affidati da RFI al Consorzio CFT costituito dalle imprese Impresa Pizzarotti & C. S.p.A. – Itinera S.p.A. – Ghella S.p.A. per un importo complessivo di 340 milioni di euro, il tutto sotto la Direzione lavori di Italferr. Gli interventi di scavo sono stati realizzati con metodi tradizionali adottando sistemi di monitoraggio "che hanno consentito - spiega Rfi in una nota - di lavorare in piena sicurezza 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Complessivamente l’avanzamento dei lavori sulla tratta è pari al 60%.

La linea AV/AC Napoli - Bari, di cui Rete Ferroviaria Italiana è committente e Italferr ha curato la progettazione preliminare e definiva, ha un costo complessivo di 5,8 miliardi di euro, finanziati anche con i fondi del PNRR. Entro il 2027, alla conclusione dei lavori dell’ultimo lotto Hirpinia - Orsara, gli spostamenti dalla Puglia verso Napoli e Roma saranno velocizzati. Sarà possibile andare da Bari a Napoli in 2 ore, fino a Roma in 3 ore e collegare Lecce e Taranto alla Capitale in 4 ore. Prima di questa data sono comunque previste progressive riduzioni dei tempi di viaggio, grazie all’apertura per fasi dei nuovi tratti di linea, a partire dal nuovo collegamento diretto del 2024.
 

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