rotate-mobile
Cronaca

Emergenza Palagiustizia, l'Anm Bari tuona: "Rischio di stallo delle indagini e ritardi nei processi"

In una nota l'organo rappresentativo dei magistrati baresi lancia un appello a pochi giorni dal termine ultimo per lo sgombero del palazzo di via Nazariantz. "Ignoti i tempi di disponibilità della sede 'ponte'"

Indagini compromesse anche per gravi delitti e "moltiplicazione esponenziale di rinvii di processi, nuove notifiche e conseguenti declaratorie di prescrizione dei reati". Sono queste, secondo l'Associazione nazionale magistrati di Bari, i danni derivati dalla situazione di stallo in cui versa la giustizia di barese. A pochi giorni dal termine ultimo (30 agosto) per lo sgombero del Palagiustizia di via Nazariantz, mentre è in corso il trasferimento tanto osteggiato nell'immobile di via Brigata, l'organo rappresentativo di giudici e pm ha inviato una nota, prevedendo un quadro tutt'altro che roseo.

Allagamento al piano terra del tribunale di via Crispi

"A meno di una settimana dal termine ultimo a suo tempo fissato per lo sgombero dell'immobile di via Nazariantz - scrivono - non vi è ancora alcuna certezza in ordine ad una possibile proroga di tale scadenza; egualmente ignoti sono i tempi di effettiva disponibilità della sede da individuarsi quale soluzione 'ponte', dopo che è stata revocata l'aggiudicazione del palazzo ex Inpdap". I magistrati chiedono con forza che un'eventuale proroga dei termini di sgombero sia preceduta da ogni "possibile ed approfondito accertamento, da svolgersi con la partecipazione di tutti gli esperti che hanno finora esaminato la questione, oltre che con una piena e tempestiva informazione degli operatori del diritto e dei cittadini".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Emergenza Palagiustizia, l'Anm Bari tuona: "Rischio di stallo delle indagini e ritardi nei processi"

BariToday è in caricamento