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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

L'appello di un malato di sclerosi multipla: "Troppa burocrazia, costretto a comprare la cannabis illegalmente"

Il 48enne barese Nicola Loiotile, che dall'anno scorso usa i cannabinoidi per curarsi, ha chiesto aiuto al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano

Troppa burocrazia per ottenere la cannabis terapeutica legalmente, un meccanismo che costringe i malati a ricorrere al mercato criminale. La denuncia arriva dal 48enne barese Nicola Loiotile, da nove anni in cura per la Sclerosi multipla, che da l'anno scorso ha iniziato ad usare la sostanza per alleviare i dolori.

I tempi tecnici richiesti per ottenere il farmaco sono però eccessivi. "Dovrei assumere ogni giorno - spiega - un grammo di Bediol, che mangio, e due grammi di Bedrocan .che inalo. Da due mesi attendo però di poter avere il Bedrocan e in passato sono stato anche tre mesi e mezzo senza entrambi i farmaci". A guadagnarci da questo sistema farraginoso potrebbe essere la criminalità organizzata, che rifornisce il mercato illegale della cannabis. Così viene però messa a rischio anche la salute dei pazienti, come spiega lo stesso Loiotile: "Spesso capita di trovare un prodotto di pessima qualità, che fa star male".

Il 48enne ha ora lanciato un appello al presidente della Regione, Michele Emiliano, affinché intervenga per rimediare a questo meccanismo "che condanna noi malati a sofferenze", conclude l'uomo.

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