rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Grumo Appula

Partecipò all'omicidio del suo convivente, 35enne arrestata a Grumo

Addolorata Cuzzi dovrà scontare la pena di 16 anni di carcere per omicidio volontario e occultamento di cadavere in concorso con l'ex marito: entrambi, il 13 giugno 2016, furono presenti all'assassinio del compagno della donna, il 28enne Stefano Melillo

È stata rintracciata e arrestata dai Carabinieri della Stazione di Grumo Appula, dopo essere rientrata dal Belgio, Paese in cui si era trasferita da tempo. Sulla 35enne, Addolorata Cuzzi, pendeva un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Bari, per una sentenza definitiva di condanna per omicidio volontario e occultamento di cadavere.

La donna era stata condannata insieme all'ex marito per i gravi reati commessi il 13 giugno 2016. Il giorno successivo, i militari della Compagnia di Modugno eseguirono un provvedimento di fermo nei confronti di Crescenzo Burdi, 40enne, il quale, non rassegnandosi alla separazione dalla moglie, uccise un 28enne di Toritto, Stefano Melillo, che conviveva con la donna. Il cadavere del giovane torittese venne trovato dagli inquirenti in una fossa biologica a Binetto, dove era stato occultato e, ancor prima, dato alle fiamme.

Le indagini hanno poi consentito di accertare che la sera di quel 13 giugno, all’incontro tra i due uomini, nel corso del quale avvenne l’omicidio, era presente anche la donna. La 35enne, condannata in via definitiva alla pena di anni 16 di reclusione per omicidio volontario e occultamento di cadavere in concorso con l’ex marito, è stata trasportata nel carcere di Trani.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Partecipò all'omicidio del suo convivente, 35enne arrestata a Grumo

BariToday è in caricamento