Sbarca dal traghetto con documenti falsi: arrestato latitante barese
Cosimo Genchi è stato bloccato dalla polizia nel porto di Brindisi appena sceso da una motonave proveniente da Valona (Albania). Aveva tentato di superare i controlli con una carta d'identità intestata al fratello
Catturato appena sceso da traghetto, dopo aver mostrato un documento falso: è finito così in manette, a Brindisi, Cosimo Genchi, 42 anni, latitante barese ritenuto vicino al clan Di Cosola. Sbarcato da una motonave proveniente dall'Albania e controllato della polizia di frontiera, è stato trovato in possesso di una carta d'identità intestata al fratello, alla quale aveva sostituito la foto con una propria.
L'arresto è stato effettuato con la collaborazione della Squadra Mobile di Bari e della Guardia di Finanza del capoluogo messapico. Su Genchi gravavano due provvedimenti restrittivi riguardanti altrettante inchieste, con le accuse, a vario titolo, di traffico di stupefacenti, associazione per delinquere di stampo mafioro e reati contro il patrimonio. Dopo il fermo, è stato condotto nel carcere di Lecce.