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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Murat / Via Sparano da Bari

Il musicista di via Sparano scrive al sindaco: "Lasciateci vivere liberi"

L'artista di strada che i passanti avevano difeso dai vigili che volevano multarlo scrive al primo cittadino: "Mi sono stufato di tutta questa intolleranza e prepotenza"

Poche righe scritte di getto, per esprimere la sua amarezza per quanto accaduto  domenica mattina in via Sparano. Marcello, l'artista di strada che i passanti avevano difeso bloccando i vigili che volevano multarlo, scrive a Michele Emiliano. A rilanciare il breve messaggio ricevuto dal musicista è lo stesso primo cittadino sulla sua pagina Facebook.

Nelle parole di Marcello, innanzitutto l'indignazione per l'episodio che lo ha visto protagonista: "Mi sono stufato di tutta questa intolleranza prepotenza snobbismo violenza ipocrisia... e come me in tanti". Ma il suo messaggio si allarga poi in un attacco più generale alla politica: "Ci illudete con falsi desideri delle multinazionali del consumo che riempiono di soldi i politici, ci riempite di tasse ci avete tolto la dignità per vivere con la vostra violenza". "Lasciateci vivere liberi - conclude infine il musicista tornando a quanto accaduto domenica - anche dal mio documento che ho strappato proprio perchè io non sono un codice a barre". Un riferimento, probabilmente, a quel permesso necessario per poter esercitare l'attività di artista di strada, sul quale il sindaco Emiliano ha insistito anche nella sua risposta all'artista. "Gli ho risposto così - scrive il sindaco dopo aver riportato il messaggio di Marcello: «Sono contento che lei mi abbia scritto e se vuole continuare a suonare per strada mi venga a trovare così l'aiuto a procurarsi tutti i permessi necessari. La abbraccio forte»".

La questione intanto continua a far discutere i cittadini, divisi tra chi difende il diritto dei residenti a non essere disturbati dalla musica, e chi invece sostiene che gli artisti di strada debbano potersi esibire liberamente, senza bisogno di permessi. Intanto da Facebook è già partita la mobilitazione "pro artisti di strada", con l'invito a ritrovarsi tutti sabato prossimo 2 febbraio in via Sparano per riempire la strada con la musica.

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