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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Il boss Parisi assolto dopo 15 anni: cadono le accuse di traffico di droga e contrabbando

Le indagini erano partite nel 2002 dopo le dichiarazioni di un pentito. Il processo di Appello bis conferma quanto sentenziato dalla Cassazione nel 2012

Sono passati 15 anni dall'inizio delle indagini - nel 2002 scattarono in seguito alla dichiarazione del suo ex braccio destro - e ora Savino Parisi, boss dell'omonimo clan di Japigia, è stato assolto in uno dei numerosi processi che lo vedono protagonista. La Corte d'appello di Bari nel processo seguito alla sentenza della Cassazione del 2012 - che annullò con rinvio la precedente condanna a otto anni e sei mesi - ha rigettato l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di droga, ha dichiarato il non luogo a procedere per l'accusa di associazione finalizzata al contrabbando di sigarette - poiché Parisi è già stato condannato per gli stessi fatti in un altro processo  - e ha anche dichiarato la prescrizione di singoli episodi di contrabbando risalenti agli anni '90.

Viene così modificata la decisione dei giudici del processo di primo grado, tenutosi nell'ottobre 2005, dove il boss fu assolto dall'accusa di associazione finalizzata al traffico di droga e condannato per il contrabbando di sigarette a sette anni di carcere.

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