Assunzioni al Petruzzelli, la Finanza avvia le indagini sulla 'parentopoli'

L'indagine sulla presunta Parentopoli al Petruzzelli entra nel vivo. Dopo l'apertura del fascicolo d'inchiesta da parte della Procura di Bari, avvenuta a marzo, la Guardia di Finanza ha dato avvio nei giorni scorsi agli interrogatori. La notizia è riportata oggi da alcuni quotidiani locali. Tra le prime persone ascoltate dagli inquirenti, il commissario della Fondazione Carlo Fuortes e l'ex soprintendente Giandomenico Vaccari.

L'inchiesta sulle assunzioni al Petruzzelli è stata aperta dalla  Procura di Bari a marzo scorso, in seguito ad una conferenza stampa convocata dal Pdl cittadino, in cui gli esponenti del centrodestra avevano denunciato una presunta "parentopoli". In particolare, il Pdl aveva presentato una lista con 13 nomi di persone assunte nel corso della gestione Emiliano-Vaccari e in qualche modo imparentate o comunque legate a dipendenti della Fondazione. In seguito  alla mossa del Pdl, la stessa Cgil, direttamente chiamata in causa dal centrodestra, aveva presentato un esposto per chiedere alla magistratura di accertare l'estraneità dei propri sindacalisti alle accuse mosse dal Pdl.

Intanto nei mesi scorsi il commissario della Fondazione Fuortes ha avviato le procedure dei concorsi pubblici per l'assunzione a tempo determinato di corso orchestrali. Una decisione, quella delle assunzioni per bandi pubblici, che ha provocato le proteste della Cgil e aperto una vertenza che ha visto alcuni ex dipendenti della Fondazione presentare ricorso al Tribunale chiedendo che venisse loro riconosciuto il "diritto di precedenza" nelle assunzioni. Proprio nei giorni scorsi, però, il Tribunale ha respinto il reclamo di 50 coristi, ribadendo la regolità delle procedure di assunzione avviate da Fuortes.