Ricercato dopo la condanna per furto, sorpreso mentre va dal barbiere in zona rossa: la polizia lo arresta nel negozio
E' accaduto a Bitonto: il 27enne è stato intercettato dai poliziotti che avevano notato un soggetto introdursi all'interno di un parrucchiere per uomo. E' così scattato il controllo: il giovane è stato bloccato mentre si stava facendo tagliare i capelli
Condannato dalla Corte di Appello di Bari a 1 anno e 11 mesi di reclusione per un furto di cavi di rame, era riuscito a rendersi irreperibile da alcuni mesi. Fino a quando, nei giorni scorsi, i poliziotti sono riusciti ad intercettarlo, mentre - nonostante la zona rossa - si recava dal barbiere.
E' accaduto a Bitonto. Nelle prime ore del pomeriggio di giovedì scorso, un equipaggio della Sezione Reati contro il Patrimonio della Squadra Mobile ha notato un uomo che, a bordo di una moto di grossa cilindrata, dopo aver percorso a grande velocità un tratto di strada nel pieno centro cittadino, si è fermato davanti a un parrucchiere per uomo ed è entrato nel locale, passando attraverso il portone semichiuso. I poliziotti, insospettiti da tale comportamento, hanno deciso di verificare cosa stesse accadendo all’interno del salone. Una volta entrati, gli agenti hanno subito riconosciuto il giovane, un 27enne del luogo, che, senza indossare alcuna mascherina protettiva, era seduto su una poltrona intento a guardarsi allo specchio, mentre il barbiere aveva appena iniziato a tagliare i capelli. Il giovane, colto di sorpresa, è stato fermato e accompagnato in Questura; dopo le formalità di rito, è stato condotto in carcere di Bari.
I poliziotti del Commissariato di Bitonto, intervenuti sul posto, hanno proceduto a sanzionare il titolare della barberia per violazione delle norme precauzionali anti-contagio da COVID-19: sanzione di € 400,00 e segnalazione alla Prefettura di Bari per le valutazioni in merito alla sospensione dell’attività commerciale.
