rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024

Un milione e mezzo di euro nel doppiofondo dell'armadio: sequestro al clan Conte a Bitonto, i soldi a casa di un parente del boss

La scoperta della polizia nell'abitazione di un uomo legato da vincoli familiari a Domenico Conte, ritenuto a capo del gruppo criminale attivo sul territorio

Quasi un milione e mezzo di euro, suddivisi in pacchetti e nascosti nel doppiofondo dell'armadio: un 'tesoro', quello sequestrato dalla polizia in un'abitazione di Bitonto, presumibilmente riconducibile alle attività illecite del clan Conte.

Il ritrovamento da parte degli agenti della Squadra mobile di Bari, è avvenuto nell'ambito di perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi, droga e denaro, provento di attività illecite del clan, nell'abitazione di un uomo riconducibile, per vincoli familiari, a Domenico Conte, ritenuto a capo del gruppo criminale attivo su Bitonto e di recente coinvolto nell'operazione 'Market Drugs', che ha visto l'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 43 soggetti, ritenuti promotori e partecipi della citata organizzazione criminale, dedita al traffico di sostanze stupefacenti, aggravata dal metodo mafioso.

Il 'custode', muratore di professione, non è stato in grado di giustificare il possesso del denaro (per un importo complessivo di 1.465.500 di euro) e, pertanto, è stato denunciato per il reato di favoreggiamento reale. L’ingente somma in contanti, in banconote di vario taglio, considerata presumibilmente frutto delle attività illecite del clan, è stata sottoposta ad un sequestro preventivo d’urgenza, eseguito ancora nella fase delle indagini preliminari, che necessita della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.


 

Video popolari

Un milione e mezzo di euro nel doppiofondo dell'armadio: sequestro al clan Conte a Bitonto, i soldi a casa di un parente del boss

BariToday è in caricamento