Inchiesta 'Valenza', Ferri e Dentamaro si avvalgono della facoltà di non rispondere dinanzi al gip
L'interrogatorio si è svolto dinanzi alla gip del Tribunale di Bari, Rossana De Cristofaro
Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere al gip la consigliera comunale barese Francesca Ferri e il suo compagno, Filippo Dentamaro, finiti in manette nel corso del blitz 'Valenza', avvenuto mercoledì scorso, che ha portato, tra gli altri, anche agli arresti dell'ex consigliere regionale Nicola Canonico e del presunto boss valenzanese Salvatore Buscemi. L'interrogatorio si è svolto dinanzi alla gip del Tribunale di Bari, Rossana De Cristofaro.
L'inchiesta, coordinata dai pm Michele Ruggiero e Fabio Buquicchio, riguarda (in un filone specifico) un presunto scambio elettorale politico-mafioso che sarebbe avvenuto attraverso quella che secondo gli inquirenti sarebbe un'associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale per le elezioni Comunali di Bari e Valenzano rispettivamente a maggio e novembre 2019.