Avevano abbandonato una cucciola di cane nel mercato e finiscono denunciati in due dalla polizia locale. È successo a fine settembre scorso, quando alle prime luci dell'alba gli agenti della Locale ritrovavano all'interno del Mercato Ortofrutticolo all'ingrosso di Bari, via Caracciolo, nei pressi del muro di cinta, attaccato ad un palo, un cane,  cucciolona razza meticcio simil Pitbull, privo di microchip per l'identificazione all'anagrafe regionale ed abbandonato. 

L'animale mansueto e molto remissivo fu affidato al canale sanitario comunale, che, come ormai ordinariamente si procede in simili circostanze, dopo il ricovero nella struttura,  provvedeva a pubblicare sui social (pagina Facebook del Canile Sanitario) la foto della cucciola rinvenuta ed assistita. 
La cagnetta veniva subito riconosciuta (le era stata data il nome di Zulema) da alcune volontarie delle Associazioni locali e grazie al loro contributo la Polizia Locale è stata in grado di ricostruire la vicenda.
L'animale era stato preso in adozione da un cittadino e poi passato (come un pacco) nella disponibilità di altri soggetti che avendo difficoltà (come riferito dagli stessi) nel gestire la cucciola, pensavano bene di abbandonarla nel MOI.
L'accurata attività di indagine, grazie anche alla collaborazione di cittadini ed Associazioni, ha consentito così di identificare due cittadini baresi responsabili, in concorso tra loro del reato di abbandono di animale ex art. 727 del codice penale che (non va dimenticato) prevede la pena dell'arresto fino ad un anno o l'ammenda da 1.000 a 10.000 €.

"La cucciola, affettuosa, ed in ottime condizioni - spiega in una nota la Locale - è pronta ad essere adottata, questa volta legalmente, da chi ama veramente gli animali e si trova nel Canile Sanitario di Bari.