Calcinacci e metallo ossidato nel cavalcaferrovia di Giovinazzo, dalla Regione fondi per la manutenzione
La struttura era stata già interdetta al traffico dei mezzi pesanti. Gli 800mila euro sono stati destinati dall'assestamento di bilancio della Regione approvato a il 28 novembre scorso
Sarà oggetto di lavori urgenti di manutenzione il cavalcaferrovia di via Daconto a Giovinazzo. Il finanziamento per gli interventi è arrivato il 28 novembre scorso, dopo l'assestamento di bilancio della Regione Puglia, che ha reso disponibili risorse per le opere di manutenzione da completare il prima possibile. Sono stati così stanziati 800mila euro per la struttura, già interdetta al traffico dei mezzi pesanti, dove sono caduti calcinacci e si è ossidato il ferro delle giunture. Le cause, come spiegano dalla Regione, sono ascrivibili non solo all'usura e alla salsedine, ma anche al transito dei sempre più numerosi treni della linea adriatica di Trenitalia.
Il ponte, sotto osservazione già dal 2017, nel 2018 è stato inserito dal Comune nella mappatura di viadotti, ponti e cavalcavia richiesta dal MIT a seguito del crollo del Ponte Morandi, come infrastruttura che necessita di urgenti opere di messa in sicurezza a salvaguardia dell’incolumità dei cittadini e della sicurezza della circolazione ferroviaria. Tra gli altri interventi nel Barese che saranno finanziati con l'assestamento del bilancio, c'è anche il restauro del Ponte Acquedotto di Gravina.
Soddisfazione per lo sblocco dei fondi per gli interventi, da parte del consigliere Domenico Damascelli (FI): "Risultato che giunge a seguito delle audizioni del 13 novembre scorso in V Commissione regionale Trasporti e Lavori pubblici, da me richieste proprio per chiedere alla Regione la soluzione di un problema di sicurezza pubblica che riguarda non solo gli utenti di un ponte molto trafficato, ma anche quelli della ferrovia sottostante" ricorda il politico, aggiungendo che nello stesso giorno delle audizioni fu contattato dall'assessore ai Trasporti Giannini per "assicurarmi la sua disponibilità a cercare una soluzione condivisa per la ristrutturazione e messa in sicurezza del ponte" conclude.