Calcioscommesse, il procuratore federale Palazzi incontra Laudati
Il procuratore Figc a Bari per acquisire gli atti dell'indagine barese sul calcioscommesse e dare avvio alla seconda tranche di inchiesta che potrebbe portare presto a nuovi deferimenti,che potrebbero riguardare innanzitutto Bari e Lecce
E' arrivato in mattinata negli uffici della Procura di Bari il procuratore della Figc Stefano Palazzi, in città per incontrare il procuratore Laudati e ricevere gli atti dell'indagini barese sul calcioscommesse. I documenti serviranno alla Figc per avviare la seconda tranche dell'indagine che nei giorni scorsi ha portato ai primi deferimenti, e che presto potrebbe portare a nuovi provvedimenti nei confronti di altri club, primi fra tutti Bari e Lecce.
Nella conferenza stampa sull'arresto dei tre ultras biancorossi tenutasi ieri, Laudati aveva annunciato che la parte dell'inchiesta sulla frode sportiva, quella che interessa Palazzi, è entrata nella fase finale e potrebbe essere conclusa subito dopo la fine del campionato. Ad ogni modo, oggi Palazzi cercherà di acquisire quei documenti che serviranno agli inquirenti federali per completare il quadro già ricostruito sulla base degli atti della Procura di Cremona e sulle testimonianze dei supertesti Carlo Gervasoni, Vittorio Micolucci e Filippo Carobbio.
La nuova ondata di provvedimenti è prevista per i primi di giugno con un processo-bis al termine degli Europei di calcio. E forse un ulteriore Calcioscommesse-ter, necessario se dovesse giungere nuovo materiale da Cremona, oltre a quello già atteso da Napoli. La scadenza è luglio: la Figc spera che si chiuda in tempo per indicare alla Uefa le squadre italiane da iscrivere alle Coppe europee.
Palazzi era già stato a Bari lo scorso 3 febbraio, per incontrare Laudati il pm inquirente Angelillis alla luce dei primi sviluppi sull'inchiesta calcioscommesse.
